Ryanair lancia la programmazione 2016

Ryanair wirft EU Feldzug gegen kleine Airports und Billigflieger vorAnticipo d’estate per Ryanair, che stamane ha lanciato la sua programmazione estiva 2016 da Roma con sette nuove rotte per Alicante, Berlino, Bucarest, Copenaghen, Kos, Malta e Rabat. Le prime quattro saranno operate da Ciampino, le rimanenti tre da Fiumicino. L’obiettivo è quello di trasportare oltre 8,4 milioni di clienti all’anno soltanto dagli scali capitolini. I consumatori ed i visitatori italiani “possono scegliere tra 58 rotte a tariffe basse da/per Roma nell’estate 2016 ed aspettarsi ulteriori miglioramenti del servizio, poiché Ryanair prosegue il suo programma per la clientela ‘Always Getting Better’ che include nuove basi, un nuovo sito web personalizzato, una nuova app, nuovi interni di cabina, nuove uniformi per l’equipaggio e menu di bordo migliorati”, ha illustrato John Alborante, sales & marketing manager di Ryanair chiudendo con un ambizioso obiettivo: “Puntiamo a raggiungere 160 milioni di passeggeri in Europa nel 2024, mentre in Italia il nostro obiettivo è arrivare a quota 27 milioni nel 2015, con una crescita del 3% sull’anno scorso  Illustrando la programmazione per l’estate prossima, l’amministratore delegato della società, Michael O’Leary (nella foto), ha spiegato: “Non vediamo l’ora di continuare a crescere sia a Ciampino sia a Fiumicino, e Roma rappresenta un esempio perfetto del successo della nostra strategia con due aeroporti serviti, replicata anche a Bruxelles e a Glasgow e, a breve, a Milano. Mentre altre compagnie aeree continuano a ridurre la capacità, Ryanair resta impegnata ad accrescere il turismo in Italia ed a creare posti di lavoro. Poiché espandiamo ulteriormente il più grande network di rotte d’Europa, continuiamo ad essere la scelta ideale sia per la clientela business, sia leisure”. O’Leary ha inoltre dichiarato di non essere intenzionato a comprare gli slot che Alitalia dovrà lasciare liberi a Linate a causa della decisione del Tar del Lazio e di non avere al momento in mente alleanze con le compagnie aeree del Golfo, sebbene abbia premesso “mai dire mai” e specificando che vi è già una concorrenza con airberlin ed Alitalia, entrambe in partnership con Etihad Airways. E poiché Mr Ryanair non si smentisce mai, sebbene non più caustico come un tempo, commenta ulteriormente così: “Non sono abbastanza ricchi per poterci comprare”. Sul rapporto con le agenzie di viaggi, ha dichiarato di essere “felice di poter lavorare con loro aumentando le opportunità di business che però rimane marginale, visto che il 95% del volume di traffico è generato dal sito” ed i Gds rivestono un ruolo residuale.