E’ rivolta a visitatori raffinati e curiosi, affascinati dalla scoperta del territorio, la nuova offerta turistica della Regione Sardegna che valorizza 50 dimore storiche dell’isola attraverso otto itinerari corrispondenti alle province. Il progetto interregionale (capofila la Regione Veneto) ‘Valorizzazione di un Prodotto culturale: le Ville’, realizzato dall’assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio, in collaborazione con l’agenzia BIC Sardegna, è stato presentato dall’assessore Luigi Crisponi a Sardara, nell’antica casa Diana, una delle dimore inserita nell’itinerario del Campidanese. I percorsi sono disponibili su siti web (www.dimorestoriche.com e www.dimorestoriche.it) ed in guide cartacee ‘Mettiamo in mostra’, ha sottolineato Crisponi, parlando di “uno spaccato di Sardegna originale, genuina, intima ed accogliente, custodita con cura per secoli e generazioni”. Sarà possibile sviluppare e proporre pacchetti turistici che integrino antiche case e residenze nobiliari, manufatti di alto pregio architettonico, abitazioni rurali o inserite in centri storici di qualità dedicate ad attività museali, espositive e di piccola ricettività. La nascita di itinerari con fulcro nelle ‘Domos istoricas’ rappresenta, nelle intenzioni della Regione, una possibilità di sviluppo per le aree in cui esse sono dislocate. “Dinamismo, attenzione al cliente, logica imprenditoriale, flessibilità: ecco gli elementi necessari per trasformare questo patrimonio architettonico ed artistico isolano in risorsa economica – ha detto Crisponi – Il progetto consente l’integrazione orizzontale fra cultura e turismo e verticale fra attività pubblica ed attività economica gestita dai privati. La creazione di un itinerario turistico, oltre ad attivare aspetti prettamente materiali come realizzazione di mappe delle aree interessate, di segnaletica stradale e materiale informativo per promuoverlo, è anche occasione preziosa per gli operatori per associarsi in un sistema integrato di offerta di prodotti e servizi”.