Il consiglio di amministrazione di Alitalia – Compagnia Aerea Italiana SpA si è riunito a Roma, presieduto da Roberto Colaninno, ed ha approvato il bilancio relativo al primo semestre dell’anno, riferito al consolidato di Gruppo ed illustrato dall’amministratore delegato Rocco Sabelli. Nel semestre conclusosi il 30 giugno 2011, il Gruppo Alitalia ha trasportato 11,2 milioni di passeggeri (+5,7% rispetto al primo semestre 2010) con un’importante accelerazione nel secondo trimestre (+8,8% sul 2010). Il load factor è stato pari al 68%, in linea con il risultato dello stesso periodo dello scorso anno. I ricavi totali del periodo sono stati pari a 1.561 milioni di euro con una crescita del 7% rispetto al primo semestre 2010 (1.459 milioni di euro). Il risultato operativo (Ebit) del semestre è stato di -69 milioni di euro (-129 milioni di euro al 30 giugno 2010, con un incremento di 60 milioni di euro) e con un secondo trimestre positivo per 17 milioni di euro (-14 milioni di euro nel secondo trimestre 2010). Con il servizio Cargo Belly, Alitalia ha trasportato nel semestre 28.021 tonnellate di merci (+21,6% rispetto al primo semestre 2010). I ricavi Cargo Belly del periodo sono stati pari a 48,18 milioni di euro, con una crescita del 13% rispetto al primo semestre 2010 (42,61 milioni di euro). Nel periodo è stata conseguita una significativa crescita dei ricavi ancillari anche grazie ad importanti partnership commerciali di lungo termine basate sulla valorizzazione del brand e della base clienti del Gruppo. L’outlook del terzo trimestre, sulla base di una stima del risultato del mese di luglio e del portafoglio prenotazioni per i mesi di agosto e settembre, indica un’importante accelerazione della crescita dei passeggeri e dei ricavi rispetto al terzo trimestre 2010. La crescita sarà trainata in particolare dalle attività intercontinentali. A luglio torna positivo anche il traffico sul Giappone (+5% rispetto a luglio 2010), premiando la decisione di Alitalia di mantenere sostanzialmente inalterata la capacità anche dopo il sisma che ha colpito il Paese lo scorso marzo.