Federterme, aprire confronto su turismo e normativa

“Aprire una riflessione sul turismo in Italia, anche quello termale” e confrontarsi per “una rivisitazione” della legge 323/2000 di riassetto del settore alla luce di alcune sue parti che “non sono proprio partite”. È l’auspicio con cui Aldo Ferruzzi, vicepresidente di Federterme-Confindustria, ha aperto il convegno ‘Comunicare le Thermae: Media, Scienza e Società per una corretta e responsabile informazione’ che si è tenuto a Riolo Terme (Ravenna). “Proviamo a parlare non solo di Pil ma anche di ‘Bil’ – ha aggiunto Ferruzzi – ovvero di ‘Benessere interno lordo’ e del ruolo che il termalismo può giocare nel modello di welfare italiano”. La due giorni ha riunito nella località termale dell’Emilia Romagna gli esperti del settore e mira a fare il punto su come sta cambiando il mondo delle terme, dalla presenza di una platea sempre più giovane e ‘dipendente’ dal passaparola digitale, attento oggi come non mai alla cura del proprio corpo ed al benessere psico-fisico, alla sinergia con le discipline integrate, come omeopatia ed agopuntura, fino ai trattamenti di ansia e depressione ed all’importanza della nutrizione, anche in ambito termale. L’evento è patrocinato da Federterme Confindustria e dalla Federazione mondiale del Termalismo.