Scatteranno dal primo luglio gli adeguamenti automatici delle tariffe dei taxi del bacino aeroportuale. Lo ha stabilito un tavolo apposito convocato dall’assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia Raffaele Cattaneo cui hanno preso parte i rappresentanti sindacali dei tassisti. Gli aumenti sono legati all’intesa raggiunta nel 2008 ed al raggiungimento di parametri di qualità. Con l’adeguamento, la parte chilometrica della tariffa salirà del 2,58% e ci sarà una modifica della bandiera festiva e notturna che si incrementerà rispettivamente di 0,15 centesimi di euro passando da 5,10 a 5,25 e da 6,10 a 6,25. Resta invece invariata quella diurna a 3 euro, mentre ci sarà un rincaro di 5 euro di tutte le tariffe predeterminate, eccetto la tratta Linate-Fiera. La Regione ha riconosciuto il raggiungimento di tre obiettivi su quattro previsti, che erano il numero di auto ecologiche, la disponibilità al pagamento elettronico, la conoscenza della lingua straniera e la disponibilità del servizio. Il 60,4% dei taxi si è dotato di un’auto ecologica, il 44,7% si è attrezzato per il pagamento elettronico a bordo ed il 50,1% ha autocertificato di parlare una lingua straniera. Il quarto parametro, quello che prevedeva che almeno l’80% delle auto fosse in servizio per non meno di 250 giorni l’anno, non è stato raggiunto perché rispettato da meno del 50% dei taxi.