Con il nuovo orario estivo 2011, Star Alliance mantiene costante la propria presenza in Italia grazie alle 1.649 frequenze operate da 17 aeroporti italiani (estivo 2010: 1.642). Nel 2010 sono stati circa 37.500 i passeggeri in transito su voli Star Alliance all’aeroporto di Milano Malpensa a conferma che, grazie sia all’elevato numero di vettori membri dell’Alleanza presenti sullo scalo sia alla massa critica di frequenze settimanali operate, lo scalo milanese sta assumendo in via del tutto spontanea un ruolo di hub per Star Alliance. Con il nuovo orario, Star Alliance continua a confermare il proprio ruolo di alleanza di riferimento all’aeroporto di Milano Malpensa dove opera 550 frequenze settimanali (estivo 2010: 540 frequenze). Sono invece 322 le frequenze operate da Roma Fiumicino (estivo 2010: 318), 158 da Venezia (estivo 2010: 163) e 118 da Bologna (estivo 2010: 120). Milano Malpensa rappresenta il 33% dei collegamenti complessivamente operati da Star Alliance in Italia, Roma Fiumicino il 20%, Venezia il 9% e Bologna il 7%. Con l’orario estivo 2011 sono venti i vettori Star Alliance che operano nel Belpaese servendo direttamente 17 aeroporti italiani dai quali i passeggeri in partenza possono accedere alla rete di collegamenti globali Star Alliance, che serve 1.160 destinazioni in 181 Paesi nel mondo. “Dopo diversi anni di crescita ininterrotta si consolida la presenza dei vettori membri di Star Alliance sugli scali italiani alla luce anche della situazione generale del Paese, che vede da un lato una ripresa economica modesta e dall’altra una crescita del BSP anch’essa modesta – ha commentato Luca Graf, presidente del Comitato di Direzione di Star Alliance in Italia – Star Alliance continua ad essere l’alleanza di riferimento a Milano Malpensa, dove emerge tuttavia un dato molto interessante, ovvero quello relativo ai passeggeri in transito su voli Star Alliance allo scalo milanese. Si tratta di una rilevazione effettuata per la prima volta quest’anno e che mette in evidenza come 37.500 passeggeri trasportati dai vettori membri di Star Alliance abbiano usato Malpensa per imbarcarsi su voli in coincidenza operati dall’alleanza. Questo evidenzia come – ha concluso Graf – l’elevata presenza di vettori membri di Star Alliance sullo scalo e l’elevato numero di frequenze operate stiano spontaneamente ritagliando per Malpensa un piccolo ruolo di hub per la nostra Alleanza”.