“Ai fini di una necessaria chiarezza e doverosa e limpida informazione per gli utenti si precisa che quella della terza nave della flotta sarda Saremar, da affiancare alle due già confermate, è soltanto una delle ipotesi allo studio degli uffici regionali competenti”. Lo afferma l’assessore del Turismo della Regione Sardegna Luigi Crisponi in merito all’ipotesi di implementare la flotta sarda Saremar con una terza nave per i collegamenti da e per la Sardegna. L’idea è stata resa nota dall’assessore nel corso di questo fine settimana e riguarderebbe la copertura di Saremar su Cagliari ed Arbatax. La flotta sarda, inoltre, si appresta a realizzare una joint venture con le agenzie di viaggi con un codice dedicato di prenotazione e la concessione di commissione. L’assessore ha affermato che aspetta “gli armatori al varco”, soddisfatto dei risultati dell’intervento a favore della libera circolazione dei cittadini sardi e dell’arrivo dei visitatori sull’isola che in soli cinque giorni ha registrato 4.200 biglietti staccati. “Rischiamo di guadagnarci – ha detto scherzando Crisponi – Abbiamo affrontato con energia la questione Equitalia, abbiamo affermato un forte e deciso ‘no’ al nucleare, abbiamo posto un freno ai soprusi delle compagnie navali con le due navi Dimonios e Scintu e abbiamo finanziato con due milioni il progetto Bonus Sardo Vacanza che intendiamo replicare”. Crisponi ha poi enunciato le linee di azione per la destagionalizzazione del turismo attraverso iniziative volte alla scoperta dell’identità e della tradizione sarda come la Chida Santa nel periodo pasquale ed il Carra Segare a Carnevale. “Vogliamo che la Sardegna diventi un residence europeo per il Paesi nordici – ha detto infine – Faremo una poderosa campagna in questa direzione”.