Fascino, natura, autenticità: La Paz si presenta al mercato italiano

Spiagge di sabbia bianca, esperienze a stretto contatto con la natura, borghi incantevoli. E poi la genuinità dell’accoglienza dei ‘paceños’, gli abitanti del luogo. Questo e molto altro è La Paz, capitale dello Stato della Bassa California del Sud, in Messico, e porta di accesso al Golfo di California, noto come l’acquario del mondo per la sua biodiversità.

“Una destinazione emergente, una meta turistica intima e originale dove i punti di forza sono l’attenzione e l’assistenza al turista, la sicurezza, le esperienze uniche. A La Paz si diventa parte della comunità locale, si vive e si mangia come la gente del luogo. E questo rende la destinazione davvero speciale”, così Luz María Zepeda Esquerra, Direttrice di Promozione di La Paz.

A due ore da Los Cabos, raggiungibile in aereo da Roma con scalo a Città del Messico, La Paz offre ai turisti una serie di esperienze uniche come la possibilità di nuotare fianco a fianco con lo squalo balena, di fare attività subacquea e snorkeling, di vivere alcune delle spiagge più belle e premiate del Messico.

La Paz è anche la base per muoversi tra le destinazioni più iconiche dello Stato della Bassa California del Sud. Todos Santos, villaggio ‘magico’ ad un’ora dalla Capitale, si è consolidata come grande meta gastronomica con ristoranti a chilometro zero dove scegliere cosa mangiare direttamente nell’orto. Poi La Ventana, 45 chilometri da La Paz, dove fare glamping nel deserto e praticare kite surf e snorkeling. El Triunfo con due musei di rilevanza mondiale: il Museo della via della Plata, che ospita la storia dell’estrazione mineraria, con la possibilità di visitare le miniere, e il Museo del Vaquero de las California, uno spazio che racconta più di 300 anni di storia, tradizioni e valori dei rancheros. A un’ora e mezza da La Paz, troviamo Los Barriles, paese di pescatori, luogo speciale per la pesca sportiva con tornei con premi milionari per gli esperti. Puerto Chale è invece il luogo migliore per vivere l’esperienza di essere a stretto contatto e interagire con la balena grigia. E infine l’Isola di Espiritu Santo, patrimonio Unesco, dove non c’è segnale internet e si può nuotare con i leoni marini.

La Paz è una destinazione di nicchia e alla moda, dove ci sono meno di dieci giorni di pioggia all’anno, in grado di offrire esperienze indimenticabili e su misura tra gastronomia, avventura, contatto diretto con la natura. Una meta turistica autentica, da scoprire, dove non c’è alcuna divisione fra le attività dei turisti e quelle degli abitanti del luogo”, ha concluso la direttrice Luz Maria Zepeda.

Donatello Lorusso