Volotea ha aumentato il suo fatturato del 29% rispetto al 2017, totalizzando 396,1 milioni di Euro, 89 milioni di Euro in più rispetto allo scorso anno, quando il fatturato era di 307,5 milioni di Euro.
I ricavi relativi alla vendita dei biglietti hanno raggiunto 258,4 milioni di Euro (+28% sul 2017), mentre quelli ancillari sono pari a 137,7 milioni di euro (+31% sul 2017) e rappresentano il 35% del totale del fatturato.
Il vettore si posiziona, così, tra le principali compagnie aeree in Europa secondo gli standard del settore. Nel 2018, Volotea ha operato 53.400 voli (+20%) e trasportato 6,57 milioni di passeggeri (+36%), totalizzando un load factor del 93,1% (7,7 punti base in più rispetto all’anno precedente). Quattro nuovi Airbus A319 sono stati aggiunti alla flotta Volotea lo scorso anno, per un totale di 30 aeromobili totali. Infine, nel 2018, l’organico medio di Volotea è stato di 888 dipendenti (in aumento di 230 risorse rispetto al 2017), raggiungendo un totale di 1.078 dipendenti durante l’alta stagione.
L’utile operativo per il 2018 (EBIT) è aumentato del 63% rispetto agli 8,3 milioni di Euro registrati l’anno precedente, raggiungendo 13,6 milioni di Euro e attestandosi come il più alto nei sette anni di attività di Volotea. Anche il margine operativo lordo dell’anno ha raggiunto livelli massimi: 55,6 milioni di Euro vs 41,7 del 2017, con un aumento del 33% su base annua.
“Siamo molto felici dei nostri risultati finanziari, che testimoniano la nostra crescita, forte e costante. Questa è la riprova di quanto sia vincente la nostra strategia di collegare tra di loro città di medie e piccole dimensioni in Europa, con voli diretti e senza scali in grandi hub. L’aggiunta di ulteriori Airbus A319, infine, ci consente di aumentare la nostra capacità di trasporto con velivoli più competitivi in termini di costi e che, anno dopo anno, aumenteranno la nostra redditività”, ha affermato Carlos Muñoz, Presidente e Fondatore di Volotea.