L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VILLAE ha annunciato di aver arricchito i propri percorsi di visita con nuovi pannelli tattili, con l’obiettivo di ampliare la fruibilità dei propri siti. Le VILLAE, impegnate ad incoraggiare la riflessione e lo sviluppo della sensibilità comune sui temi dell’accessibilità, intendono offrire un ulteriore strumento di conoscenza ai propri visitatori, ma anche compiere un passo concreto nell’eliminazione delle barriere, sia fisiche che culturali, che impediscono una piena fruizione del patrimonio. In tal senso l’Istituto ha messo in campo uno sforzo progettuale e comunicativo per offrire strumenti a tutti, ivi comprese le persone con disabilità visiva, uditiva e intellettiva
Il ruolo centrale dell’accessibilità nella visione delle VILLAE si esprime in questo caso nell’allestimento di un percorso pilota nel giardino di Villa d’Este e al Santuario di Ercole Vincitore, con nuovi supporti di visita. I pannelli tattili, in italiano e inglese, con trascrizione in braille per entrambe le lingue, rappresentano in particolare il primo traguardo di un progetto ampio e articolato, curato dall’Ufficio Promozione e Comunicazione in collaborazione con tutte le professionalità dell’Istituto, sia tecniche che amministrative, e realizzato dalla società Archimedia 181, con la consulenza dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus APS Sezione Territoriale di Roma).
“Questo nuovo percorso tattile, frutto di uno scambio di esperienze, necessità e competenze, rappresenta – dichiara Giuliano Frittelli, Presidente dell’UICI di Roma – un punto di partenza importante nella ricerca di soluzioni condivise volte a favorire l’accessibilità al patrimonio culturale. La collaborazione tra le diverse realtà del territorio è alla base dell’inclusione”.
“L’accessibilità – prosegue il direttore dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este, Andrea Bruciati – è per le VILLAE una priorità, che ha come obiettivo un modello inclusivo di accoglienza attento alle esigenze dei visitatori. La realizzazione di un percorso tattile, con l’abbattimento delle barriere sensoriali-percettive, rappresenta un importante traguardo che offre a cittadini e turisti l’opportunità di vivere pienamente e intensamente i nostri siti”.
Info: lucilla.dalessandro@beniculturali.it