NuoveVacanze: la provocazione di Corrado Lupo: rinnovarsi… o sparire!

“Se non ci si evolve, si rischia di scomparire!”, con questa affermazione dal tono volutamente un po’ provocatorio Corrado Lupo, amministratore delegato di Nuovevacanze vuole lanciare un messaggio, che è al tempo stesso una fotografia sullo stato dell’arte del marcato.

A questo proposito Lupo mette sulla carta alcuni dati e alcuni aspetti dello scenario futuro del mercato che fanno emergere la necessità per la distribuzione di imprimere un nuovo passo nei metodi, nell’approccio e nella progettualità che non può prescindere dalla digitalizzazione: “I dati numerici parlano chiaro: dopo le oltre mille chiusure nel 2022, e le 400 nel 2023, quale sarà il destino del 2024? In un’era dove tutto è digitale, veloce, istantaneo, in real time e dove ci si interfaccia con competitor sempre più smart e irraggiungibili, anche un’agenzia, per restare in sintonia con le aspettative e le necessità dei potenziali clienti, nel suo piccolo, deve poter essere in grado di trarre il massimo vantaggio dal digitale, anche nell’offerta del prodotto. Se negli anni precedenti l’essenziale era essere riconoscibili online, con un sito vetrina, nel 2024, non è più sufficiente avere soltanto una presenza online: serve di più! Il cliente vuole tutto e lo vuole subito, e spesso riesce ad arrangiarsi anche in autonomia grazie a molti competitor spesso più convenienti e duttili”.

E-commerce dedicato: una possibilità in più per la professionalità agenziale
“È questo il nodo che l’agenzia deve sciogliere: rendersi una competitor dei competitor, con un proprio format di e-commerce, dove l’esperienza, le idee e il cuore dell’agente di viaggio si compenetrano con la tecnologia. Ragionando in quest’ottica, non è l’agente che è destinato a scomparire, ma è l’agenzia che si deve rendere smart, attraverso un e-commerce dal volto umano e una forte presenza online e d’impatto. Il costo può essere un limite, ma la serializzazione di alcuni processi, può aiutare ad abbatterli. Questa è stata la scelta di Nuovevacanze. Il modello di business del network, infatti, ha nel suo DNA una forte impronta digitale, che include un site builder, con la possibilità di avere anche un e-commerce attivo sul sito della singola agenzia, strumento che permette di intercettare nuovi clienti e di lavorare in modo nuovo al CRM con quelli con cui c’è già stata un’interazione. Analisi di settore e studi statistici mettono chiaramente in evidenza che fattori che faranno sempre più la differenza sono: esperienza nel settore e strumenti innovativi. Per essere in linea con l’evoluzione del mercato e, in generale, dei costumi, la possibilità di avere un sito internet vetrina, con un e-commerce attivo e di facile uso, è quindi un modello interessante per il turismo intermediato di domani, sia che si faccia parte di un network come Nuovevacanze sia che si operi individualmente. E se non si cerca di pensare correttamente al futuro, rendendosi “attuali”, davvero, si rischia di chiudere. Le previsioni vanno nettamente in questa direzione”, conclude Corrado Lupo.