Nobis e Filo Diretto aggiornano gratuitamente le polizze viaggi collettive con nuove garanzie anti-Covid
Nobis Assicurazioni e Filo diretto Assistance annunciano un aggiornamento delle polizze collettive sottoscritte dai tour operator e dalle agenzie partner a copertura dei viaggi di propria organizzazione.
“Il restyling, attivo per tutte le prenotazioni che decorrono dal 25 maggio, prevede – spiega la compagnia – l’inserimento gratuito di nuove garanzie e utili prestazioni di assistenza orientate a supportare i viaggiatori che potrebbero trovarsi a dover affrontare le conseguenze di un contagio da Covid-19”.
“Nello specifico – continuano Nobis e Filo diretto – in caso di infezione diagnosticata durante il soggiorno che comporti un ricovero ospedaliero, chi ha acquistato il pacchetto di viaggio riceverà una diaria giornaliera fino a dieci giorni. Se l’evoluzione della patologia si traduce in un ricorso obbligatorio alla terapia intensiva, il viaggiatore potrà inoltre beneficiare, in fase di dimissione dall’istituto di cura, di un’indennità da convalescenza. Non solo: la garanzia Spese Mediche si arricchisce di un rimborso spese per indagini diagnostiche effettuate in seguito alla positività da Coronavirus”.
L’aggiornamento delle polizze collettive Filo diretto Tour e Filo diretto Travel prevede anche l’erogazione di utili prestazioni di assistenza da parte della Centrale Operativa di Nobis Assicurazioni, attiva 24 ore su 24, 365 giorni l’anno.
“La Centrale Operativa – prosegue la nota – offrirà anche l’invio di un pediatra presso il domicilio per supportare i genitori che non riescono a reperirlo in altro modo (esclusivamente per viaggi in Italia), un servizio telefonico informativo per consentire al viaggiatore, in caso di necessità, di ottenere in pochi istanti i numeri di telefono istituiti dalle Autorità ed effettuare eventuali segnalazioni, ma anche il blocco e il duplicato della carta di credito in caso di furto, rapina o smarrimento avvenuto durante la vacanza”.
Infine, per le polizze Filo diretto Travel, che comprendono la garanzia annullamento viaggio, è stata espressamente prevista l’infezione da coronavirus tra i motivi che danno diritto al rimborso.