Un comitato speciale del Ministero del Turismo di Israele ha selezionato tre villaggi per partecipare alla gara per l’inclusione nell’elenco dei migliori villaggi turistici per il 2022 dell’Organizzazione mondiale del turismo (UNWTO). I tre villaggi, selezionati dal comitato del Ministero del Turismo israeliano su un totale di 17, sono: il villaggio circasso di Kfar Kama nella Bassa Galilea, la comunità di Neot Smadar nel Negev meridionale, fondamentale per lo studio e l’attenzione all’ambiente, e Sefforis, sede di Parco Nazionale in Galilea. Il comitato, composto da sette rappresentanti del ministero, ha selezionato i 3 villaggi finalisti dopo aver studiato le presentazioni e i video presentati dai candidati che erano otto. Il ministero ha raccomandato che i villaggi classificatesi dal quinto all’ottavo posto ricevano assistenza nella preparazione dei materiali necessari per la competizione, per aumentare le loro possibilità di vincere l’anno prossimo.
Obiettivo di questo concorso, giunto alla sua seconda edizione, è promuovere e valorizzare il ruolo del turismo nella salvaguardia dei borghi rurali (fino a 15.000 abitanti), dei loro paesaggi, delle diversità naturali e culturali, dei valori e delle attività locali, compresa la gastronomia. Allo stesso tempo, l’iniziativa promuove anche approcci finalizzati allo sviluppo del turismo nelle destinazioni rurali che contribuiscono agli obiettivi di sviluppo sostenibile.
La fase successiva sarà poi quella di svolgere una selezione nei mesi di agosto-settembre da parte di un comitato scelto, ma esterno all’UNWTO e la decisione sui villaggi turistici vincitori sarà annunciata in ottobre. Il Ministero del Turismo contribuirà alla promozione dei borghi per trasformarli in siti turistici di interesse internazionale.
Il ministro del Turismo Yoel Razvozov ha dichiarato: “Sono felice della scelta di questi tre villaggi rurali. Il turismo rurale in Israele è una parte significativa del turismo interno e in entrata. Si tratta di un’iniziativa internazionale che posizionerà lo Stato di Israele e la località prescelta accanto a località turistiche rinomate in tutto il mondo. Pertanto, per me era importante che villaggi rurali israeliani con un grande potenziale turistico – e ne abbiamo moltissimi – prendessero parte a questa iniziativa dell’UNWTO. Di conseguenza, il villaggio turistico che sarà selezionato per l’inclusione nell’elenco diventerà un’attrazione per molti turisti: turisti che porteranno risorse economiche all’economia israeliana creeranno posti di lavoro principalmente nella periferia e forniranno sostentamento ai cittadini israeliani”.