Un’occasione da non perdere all’orizzonte, grazie all’arrivo della RyderCup che Roma ospiterà nel 2022. Dalla manifestazione golfistica, terzo evento sportivo nel mondo per popolarità e risonanza mediatica dopo i mondiali di calcio e le olimpiadi, può nascere infatti un progetto integrato trasport e turismo: il golf come volano per rafforzare le attrattive del territorio e per stimolare così gli aspetti della ricettività, della cultura e dell’enogastronomia.
Gli scenari legati al connubio fra golf e turismo sono stati delineati a Roma nel corso del meeting “Golf &Travel Meeting 2019”organizzato da Best Golf presso il Club Acquasanta per mettere a fuoco le imminenti opportunità che il mondo del golf worldwide sta offrendo al turismo italiano.
Al meeting hanno partecipato rappresentanti istituzionali sia nazionali che locali e delle principali associazioni imprenditoriali del turismo. A fare gli onori di casa il Co-founder Best Golf Paolo Garlando: “Con l’arrivo della RyderCup di Roma nel 2022, cresce ogni mese la visibilità dell’Italia verso gli 80 milioni di turisti golfisti di tutto il mondo. Nasce così una immediata e promettente occasione di sviluppo economico per il settore del travel italiano.I golf club e le imprese del turismo ad esso connesso, possono da subito intercettare nuovi e preziosi flussi turistici diretti verso l’Europa e verso l’Italia, con un indotto economico da non sottovalutare ed una diffusione geografica e stagionale molto ampia. La parola d’ordine sarà: offerte turistiche customizzate, una soluzione concreta che darà subito i suoi frutti e che potrà durare negli anni, ben oltre il 2022, se ben strutturata ed organizzata a partire da oggi. È giunto il momento di agire e di mostrare al mondo del turismo golfistico mondiale quanto sia meraviglioso un viaggio da noi. Un viaggio unico, come l’Italia”.
Numerosi e autorevoli i contributi che si sono alternati nel corso dell’incontro, a partire da quello del Presidente del Comitato Regionale Federazione Italiana Golf LazioCarlo Scatena per proseguire, nell’ordine di avvicendamento, con: Massimo Cicatiello – Vice Presidente di ADNKronos Group; Caterina Cittadino – Capo Dipartimento Ministero delle Politiche Agricole Forestali e Turismo; Onorio Rebecchini – Presidente del Convention Bureau Roma e Lazio; Carlo Cafarotti – Assessore al Turismo del Comune di Roma; Paolo Giuntarelli – Docente di Turismo Sportivo dell’Università Tor Vergata; Maria Luisa Rossi – Direttore Marketing e Promozione dell’ENIT; Stefano Fiori – Presidente Unindustria Turismo; Tommaso Tanzilli, direttore generale di Federalberghi Roma; Alessandro D’Andrea – Presidente dell’ADA, Associazione Direttori d’Albergo; Cristina Ciferri – Presidente ANPA – Accademia Nazionale Professioni Alberghiere. Aspetto comune a tutti gli interventi è stato il discorso sulla grande occasione che si presenta a Roma per affiancare al turismo tradizionale legato ai monumenti e le bellezze archeologiche un turismo differente, con l’auspicio di replicare i successi per la città e per tutto l’indotto delle Olimpiadi di Torino e dell’Expo di Milano. Un risultato che sarà possibile con il coinvolgimento immediato di tutti gli attori in campo per iniziare subito a comunicare l’evento, a partire proprio dall’impegno di ENIT che ha sottoscritto un accordo con la Federazione Italiana Golf per accompagnare il processo di avvicinamento alla RyderCup di Roma anche sotto l’aspetto comunicativo.
Durante l’incontro, nel corso del quale un lungo applauso ha salutato la notizia dell’aggiudicazione all’Italia (Milano e Cortina) delle Olimpiadi invernali del 2026 – sono stati ricordati i risultati della RyderCup 2018 in Francia: spettatori da 90 paesi per un totale di 220mila pernottamenti e un movimento economico di 235,7 milioni di euro. Se sviluppata a dovere, quindi, la RyderCup potrà avrà un suo seguito con il golf che rappresenterà un forte elemento di destagionalizzazione per incentivare l’utilizzo delle strutture nella bassa stagione. Si potrà così assecondare l’ambizione di allungare la stagione di un Paese come l’Italia favorito da un clima ideale in molte regioni. Ciò potrebbe attrarre numerosi golfisti nordeuropei che tra ottobre e aprile potrebbero venire a misurarsi sui nostri campi, ma anche di nord americani (64 milioni di giocatori) più gli asiatici. Un affare vantaggioso per il nostro territorio in termini di business perché il turista-golfista si trattiene più a lungo rispetto al turista medio (una media di sette giorni del primo contro i quattro dell’altro) e, soprattutto, spende il doppio dedicando solo il 10% della spesa totale al golf e il restante 90% a tutte le altre voci tipiche di un soggiorno, a totale vantaggio del territorio che lo ospita (fonte: Protiviti, Federgolf).
Nel corso dell’incontro, inoltre, è stato presentato Italy Best Golf in Tour, il meeting che nei prossimi mesi consentirà ai protagonisti del travel di scoprire, direttamente sul campo, come fare business con il turismo golfistico.Il tour avrà main sponsor di prestigio come Yamaha. “La casa giapponese sceglie realtà di qualità, con le quali condividere sia un sistema di valori sia una visione a breve e medio termine”, spiega Andrea Colombi, country manager in Italia. “Dall’accordo con Best Golf ci aspettiamo di poter ampliare la nostra presenza nel mondo del Golf ed allo stesso tempo di poter creare nuove sinergie con contesti turistici e aziendali differenti, all’interno dei quali rendere disponibili i nostri veicoli elettrici che sono in grado di supportare al meglio qualsiasi esigenza di mobilità”. Premium sponsor sarà Diners Club International. Partner sponsor saranno: Sabelli distribuzioni, Acqua Cedea e Maltese Foof& Wine. Media Partner sarà Media Hotel Radio, che oltre a seguire la comunicazione del tour al mondo alberghiero, seguirà l’intrattenimento musicale e le corner interviste durante ogni tappa.
Presentata nel meeting presso il Golf Club Acquasanta anche la piattaforma all in one Best Golf che consente di verificare in tempo reale la disponibilità di green fee. Annunciate infine anche le date della WorlAm Roma 2020, prima gara internazionale per golfisti amateur di tutto il mondo.