Ue, obbligo rimborso se volo ritarda oltre tre ore

Corte UeI passeggeri di un volo con una o più coincidenze hanno diritto ad una compensazione in denaro, se il loro volo raggiunge la destinazione finale con un ritardo pari o superiore a tre ore. Lo stabilisce con una sentenza la Corte di giustizia Ue del Lussemburgo. Il fatto che il ritardo del volo iniziale non abbia superato i limiti stabiliti da quanto previsto dal diritto Ue, si precisa, non incide sul diritto all’indennizzo. Secondo la sentenza, l’indennizzo è forfettario, di un importo compreso tra i 250 ed i 600 euro, in funzione della lunghezza del volo e determinato sulla base dell’entità del ritardo a destinazione. Quanto alle conseguenze finanziarie per le compagnie aeree, possono essere attenuate se il vettore è in grado di dimostrare che il ritardo prolungato è dovuto a circostanze eccezionali ed inevitabili. L’indennizzo può essere ridotto del 50%, se il ritardo rimane inferiore alle quattro ore, per un volo superiore ai 3.500 chilometri.