Turismo: in Moldavia la Conferenza della Commissione per l’Europa dell’UNWTO

È stata inaugurata lunedì 5 giugno a Chisinau dal segretario generale Taleb Rifai la 61° Conferenza della Commissione per l’Europa (CEU) dell’Organizzazione Mondiale per il Turismo (UNWTO).

Il meeting, ha riunito per la prima volta in Moldavia oltre 50 partecipanti provenienti da 27 Stati Membri dell’Unione Europea. La cerimonia di apertura si è svolta con la piantumazione di un albero in occasione dell’Anno Internazionale del Turismo Sostenibile 2017 nel parco adiacente al Radisson Blu Hotel dove fino al 7 giugno sono in corso i lavori della conferenza UNWTO.

La scelta di organizzare la conferenza nella capitale della Repubblica di Moldova non è casuale: il Paese ha avviato un piano di comunicazione internazionale per promuoversi come destinazione turistica. Il Primo Ministro moldavo Pavel Filip ha ringraziato il Segretario Generale UNWTO, Taleb Rafai, per aver scelto la Moldova dichiarando che il governo intende trasformare il turismo nel volano della crescita economica del Paese e per questo scopo sta lavorando alla definizione di leggi e iniziative che facilitino lo sviluppo del settore. I segmenti sui quali punta la Moldova sono quelli del turismo sostenibile, turismo culturale ed enoturismo, potendo vantare un ambiente naturale incontaminato nel quale si conserva lo stile di vita tradizionale basato sulle produzioni agricole. La Moldova non ha infatti subito il processo di industrializzazione forzata che ha caratterizzato altre ex repubbliche sovietiche, potendo così mantenere un’economia basata principalmente sull’agricoltura e sulla viticoltura.

Il vino moldavo è conosciuto nei mercati internazionali già dal 1827, quando fu fondata Purcari, la più antica e premiata cantina della Moldova. Dopo la caduta dell’URSS, le aziende vitivinicole moldave hanno avviato un processo di ammodernamento degli impianti convertendosi alla produzione di vini di qualità che negli ultimi dieci anni hanno ricevuto premi e menzioni in tutto il mondo. Molte cantine si sono inoltre votate all’enoturismo offrendo visite guidate, degustazioni, alloggi e attività ricreative per gli enoturisti. I partecipanti alla conferenza UNWTO hanno visitato le due cantine sotterranee di Cricova, nota per gli spumanti prodotti nelle gallerie situate a 80 m sotto terra, e Milesti Mici, che è nel Guinness dei Primati come cantina sotterranea con la collezione di vini più grande del mondo con quasi 2 milioni di bottiglie.

L’Italia è un mercato chiave per la Moldova, che può disporre di collegamenti aerei diretti da nove aeroporti italiani che in due ore di volo consentono di raggiungere la capitale Chisinau. L’offerta diversificata di alloggi, servizi turistici di standard internazionale, il costo della vita decisamente inferiore a molte destinazioni europee e la sicurezza – la Moldova è tra i Paesi più sicuri del mondo – rendono la destinazione appetibile per molti turisti italiani. Al termine della 61° Conferenza della Commissione per l’Europa UNWTO avrà inizio il primo viaggio stampa italiano organizzato da ANTRIM, l’Organizzazione moldava per il turismo incoming, con il sostegno di USAID e del Governo Svedese, al quale partecipano otto tra giornalisti e blogger italiani in rappresentanza di diverse testate e blog di viaggio nazionali. Un tour nei più interessanti luoghi del Paese darà loro modo di visitare e far conoscere ai turisti italiani la cultura, la storia, le bellezze paesaggistiche, ma anche le tradizioni e i prodotti tipici di questa destinazione emergente.