Tourico Holidays pubblica il Rapporto sulle tendenze alberghiere globali del 2017

giornaledelturismo_tourico-holidaysTourico Holidays, società di intermediazione di viaggi all’ingrosso, ha pubblicato il Rapporto sulle tendenze alberghiere globali del 2017, che esamina lo stato attuale dell’industria alberghiera e fornisce indicazioni sulle destinazioni più gettonate dai consumatori all’inizio di quest’anno. Tourico ha esaminato le tendenze di circa 80.000 strutture alberghiere in oltre 4.500 mete globali e le ha confrontate con i dati raccolti nello stesso periodo l’anno precedente, per capire come stiano cambiando gli interessi dei viaggiatori rispetto al 2016.

In base al Rapporto del 2017, le prenotazioni alberghiere in tutte le principali regioni sono in crescita rispetto all’anno scorso, segno che l’industria alberghiera e del turismo in generale godono di ottima salute. Complessivamente, la quantità di pernottamenti in hotel è aumentata in modo significativo, registrando una crescita mondiale del 28,7%.

Nel 2017 il Nord America ha visto aumentare le proprie prenotazioni in uscita del 28% rispetto allo stesso periodo del 2016. Sullo stesso tipo di prenotazioni, l’UE ha registrato a sua volta un incremento del 28%, mentre nell’area latino-americana e nella regione Asia-Pacifico il tasso di crescita delle prenotazioni è stato rispettivamente del 43% e del 23% rispetto all’anno precedente.

“Certo è ancora presto, ma è molto incoraggiante constatare che le prenotazioni alberghiere del 2017 superano già in modo significativo quelle del 2016,” dichiara Lauren Volcheff Atlass, Vicepresidente Esecutivo delle Vendite globali presso Tourico Holidays. “Nonostante i tentativi di dissuadere la gente dal viaggiare, l’industria del turismo non solo sopravvive, ma è più florida che mai: soprattutto il settore alberghiero, in crescita costante.”

Le rosee previsioni per il 2017 sono supportate dai dati registrati nelle principali mete turistiche globali. Nell’anno nuovo le prenotazioni alberghiere negli Stati Uniti sono aumentate del 26% rispetto al 2016, mentre quelle nel Regno Unito hanno registrato un incremento del 38%. La Cina, dal canto suo, ha visto aumentare i pernottamenti in hotel del 52% rispetto all’anno precedente. Una crescita considerevole si è registrata anche in altri paesi, tra cui Canada (+55%), Messico (+37%), Brasile (+31%), EAU (+65%), Thailandia (+29%), Australia (+10%) e Svezia (+112%).

“Il turismo continua ad essere un settore trainante nell’economia globale, e il suo ottimo stato di salute si legge nell’incremento delle prenotazioni alberghiere” dichiara Volcheff Atlass. “Detto questo, i dati contenuti nel Rapporto sulle tendenze sono utili non solo alla nostra attività, ma anche agli altri operatori del mercato dei viaggi”.