Alle porte dell’estate, Telefono Blu apre il centralino 199.44.33.78 e lo fa lanciando una campagna per raccogliere segnalazioni dei turisti che si recheranno nelle località di mare. L’associazione stima che almeno “venti milioni saranno gli italiani che si bagneranno nelle nostre acque ed almeno cinque milioni gli stranieri a partire da ora fino a tutta l’estate”. In particolare, Telefono Blu chiede che ”siano segnalate le località che si fregiano di marchi simboli e quant’altro per offrire il loro prodotto sul mercato. Da anni classifiche di tutti i tipi imperversano generando spesso scontri veri e propri fra le località turistiche, ma di fatto queste non hanno mai influito in modo rilevante sulle scelte dei turisti consumatori”. Secondo Telefono Blu, che si accinge alla XXI edizione della tutela dei turisti in estate, le scelte anche quest’anno ”saranno dettate dalla politica dei prezzi. Per quanto riguarda la qualità percepita e le promozioni, le classifiche contano praticamente nulla. Quello che cerca il consumatore italiano e chi visita l’Italia è la soluzione dei problemi da vacanza rovinata”. In merito alla concessione delle spiagge per 90 anni, Telefono Blu ”non teme tanto la speculazione edilizia o l’aumento dei prezzi, ma che il periodo di gestione crei un profitto eccessivo sempre agli stessi”.