Prende il via in Toscana un progetto promosso da Banca Cr Firenze e da alcuni soggetti rappresentativi del territorio regionale, con l’obiettivo di ”Fare sistema e valorizzare l’effetto moltiplicatore del turismo” per contribuire alla crescita della regione. Il progetto è stato presentato a conclusione dell’assemblea annuale di Federalberghi Firenze A.I.A. L’istituto bancario ha presentato due importanti iniziative di sviluppo locale: QHA e Filiera Corta. Il progetto ha visto impegnati i diversi attori nelle varie fasi di analisi dei settori di riferimento, individuazione delle criticità e formulazione di proposte progettuali basate su elementi chiave quali: aggregazione (iniziative che riescano a coinvolgere più soggetti, determinando una forte spinta all’aggregazione e alla collaborazione), competitività (iniziative che agiscano sulle leve della competitività) e sinergia (iniziative che, attraverso l’avvio di azioni sinergiche tra i diversi settori/attori interessati, possano garantire uno sviluppo maggiore). Nell’ambito del progetto sono state avviate due iniziative che si spera, hanno detto i presentatori, riescano a tradursi per tutti i partecipanti in risultati quali: prolungamento della durata del soggiorno e della stagionalità turistica, incremento della spesa turistica giornaliera e post soggiorno, miglior legame con il territorio, maggiore visibilità e capacità comunicativa, possibilità di innovazione, migliore percezione di qualita’ da parte del cliente, aggregazione e sviluppo di economie di scala, maggiore consapevolezza del cliente finale. La prima, promossa dall’Associazione Osservatorio dei Mestieri d’Arte e sostenuta dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, è l’iniziativa QHA – Quality Handicraft Assistant: il nuovo servizio di personal shopper per l’artigianato artistico fiorentino, nata con l’obiettivo di coniugare la necessità degli albergatori di offrire nuovi servizi esclusivi e nuovi prodotti turistici con la volontà di valorizzare l’importante patrimonio rappresentato dall’artigianato artistico fiorentino. Il nuovo servizio, promosso anche attraverso un protocollo di intesa firmato dall’associazione Oma e Federalberghi Firenze, sarà offerto attraverso un tour operator locale che ha sposato con entusiasmo l’iniziativa (per ulteriori informazioni: www.qhafirenze.it – www.osservatoriomestieridarte.it).