Nuovi voli per arricchire l’offerta turistica della Calabria, potenziare i servizi degli scali calabresi e rimettere in moto il settore turistico. Nel corso della BIT di Milano sono stati raggiunti svariati accordi per l’incremento di tratte già percorse e per l’istituzione di nuovi voli da e per la Calabria, l’ultimo dei quali che prevede il collegamento con il sud della Francia. Nell’ambito del progetto ‘Passaporto per l’Europa’, infatti, informa una nota dell’Ufficio Stampa della Giunta, dalla prossima estate sarà attivato il volo andata e ritorno Reggio Calabria-Nimes. L’accordo è stato raggiunto nel corso di un incontro tra la Regione Calabria, l’Eagles Airlines, la Sogas e la Veolia Transport (società di gestione dell’aeroporto di Nimes). “Si tratta – è scritto nella nota – di un collegamento importantissimo, considerato che nel sud della Francia vivono tantissimi calabresi e che da Nimes, una tra le mete preferite dai turisti, è necessaria soltanto un’ora in auto per raggiungere Marsiglia”. Il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti ha evidenziato che “si tratta di grandi sinergie tra le varie componenti interessate e tutte impegnate nella stessa direzione al solo fine di migliorare i servizi sul territorio. Da una parte, infatti, si lavora per l’attivazione di nuovi voli. Dall’altra, inoltre, ci si impegna per potenziare le rotte già operate e dare risposte forti agli utenti. Noto con piacere che la Calabria comincia ad attirare non solo flussi turistici ma, finalmente, anche le compagnie aeree, alle quali non sfuggono le grandi potenzialità ancora non del tutto sfruttate di un territorio che per inserirsi sul mercato può contare anche sulla propria stabilità, al contrario di realtà come la Grecia e l’Egitto che vivono un momento di difficoltà. A tal proposito – prosegue il governatore della Calabria – i nuovi collegamenti attivati su Lamezia sono fondamentali, considerato che queste compagnie aeree low cost, oltre ad operare collegamenti importanti, possono garantire un elevato numero di utenti e, di conseguenza, una positiva ricaduta su tutto il territorio. Questa strategia, però, va rafforzata dall’attività delle società di gestione degli aeroporti che devono proporre progetti immediatamente cantierabili per migliorare i servizi di terra, condizione necessaria per attrarre sia gli utenti che le compagnie aeree. Nonostante le difficoltà ed il grande lavoro che ancora ci attende non posso nascondere la mia soddisfazione per i traguardi raggiunti con azioni concrete messe in campo affinché realmente, nella nostra regione, il settore turistico possa spiccare il volo e la Calabria, oltre a consacrare la propria vocazione turistica, diventi un punto di riferimento per l’Europa ed il Mediterraneo”.