Ryanair: “L’Ue rimuova il diritto di sciopero dai servizi aeroportuali di base”

Ryanair ha lanciato un appello alla Commissione Europea perché prenda provvedimenti urgenti al fine di prevenire ripetuti scioperi che causino cancellazioni e ritardi ai passeggeri europei quest’estate, dal momento che i lavoratori aeroportuali italiani stanno scioperando nuovamente, causando disagi ai passeggeri. L’iniziativa fa seguito allo sciopero dei trasporti di oggi in Italia che ha costretto il vettore low cost a cancellare oltre 30 voli, causando problemi ad un totale di 5.000 passeggeri (ulteriori cancellazioni sono previste nel corso della giornata). Ryanair crede che i servizi aeroportuali siano essenziali e che ai lavoratori dei settori pubblici protetti non dovrebbe essere permesso di scioperare ripetutamente e tenere i passeggeri in ostaggio in questo modo. 
“Le compagnie aeree e i passeggeri europei hanno sofferto ripetute interruzioni nelle mani dei fornitori ATC durante l’estate 2010 ed ora, – ha dichiarato Stephen McNamara di Ryanair – dal momento che i lavoratori aeroportuali italiani stanno causando ulteriori disagi ai passeggeri, Ryanair si sta nuovamente appellando all’Unione Europea affinché prenda provvedimenti per prevenire un’altra estate di scioperi e interruzioni”. Secondo il dirigente della compagnia, il diritto allo sciopero “deve essere rimosso dai servizi aeroportuali di base affinché alle azioni egoiste dei sindacati non sia più permesso di interrompere i programmi di viaggio di milioni di passeggeri dell’Unione Europea”.