Pagliara: Valtur per accelerare il nostro piano industriale

Il nuovo cambio di bandiera ha portato il marchio Valtur che passa sotto le insegne del gruppo Nicolaus. I fratelli Pagliara hanno battuto le offerte di Bluserena e Alpitour, evitando la possibilità di rilancio da parte dei competitor nella gara che ha visto la base d’asta pari a 1,5 milioni di euro.

“Ci siamo presentati con un’offerta di circa tre volte la base d’asta e abbiamo avuto la meglio – spiega al nostro giornale Giuseppe Pagliara, amministratore delegato di Nicolaus all’indomani dell’acquisizione dello storico marchio – Abbiamo vinto la procedura, che mi preme specificare si conclude entro i 20 giorni dalla data della gara con il saldo dell’importo”. Pagliara non si sbilancia oltre, le sue sono parole dettate dalla cautela richiesta dal momento: “Adesso ci godiamo questo successo, dopo l’aggiudicazione definitiva ci metteremo al lavoro per rilanciare il marchio con iniziative che renderemo prontamente note”.

Quest’acquisizione, spiega, ha un ruolo preciso: “In Valtur vediamo un acceleratore del nostro piano industriale”. E sul destino del personale ex Valtur, specifica: “La nostra operazione riguarda esclusivamente il marchio, ma essendo Nicolaus un’azienda che ha come propria anima quella di dare continuità alle cose buone, se ci sarà possibilità utilizzeremo le migliori risorse di cui dispone Valtur”. La sede centrale rimane quella di Ostuni. Nessun dubbio sulla coesistenza dei brand Nicolaus e Valtur “analogamente ad altre realtà che hanno già dimostrato come importanti marchi possano affiancarsi mantenendo un profilo ben distinto”.

Ad oggi, quindi, si continua a lavorare come Nicolaus sulla stagione in corso, per Valtur bisognerà aspettare il 2019 e intanto si prepara un’integrata strategia digitale che verrà presentata il prossimo autunno. “Entro la fine dell’estate arriveranno altre novità che comunicheremo a firma avvenuta”. Le sorprese di Nicolaus non sono finite, insomma. La certezza è che il settore si volgerà ancora una volta al quartier generale di Ostuni, che ha in serbo futuri titoli e articoli.

Nicolaus attualmente commercializza 30 strutture in esclusiva (24 in Italia, 5 in Grecia e 1 in Spagna), dando lavoro a 120 persone. Il Gruppo ha chiuso il 2017 con 80 milioni di euro di fatturato, segnando una crescita del 20% rispetto al 2016 e un EBTDA del 5,5%. I conti economici mostrano una redditività ai livelli top del settore, con una situazione finanziaria caratterizzata da una grande stabilità che ha costituito la base della messa a punto di un piano industriale di forte sviluppo per il triennio 2019-2021. L’acquisizione di Valtur fa seguito all’ingresso in Elite, il programma internazionale del London Stock Exchange, nato in Borsa Italiana in collaborazione con Confindustria e dedicato alle imprese ad alto potenziale di crescita. La community ‘Elite’ è stata creata con la finalità di offrire, anche mediante l’accesso a una lounge esclusiva, un servizio di formazione e tutoring alle imprese desiderose di avviare un percorso di sviluppo organizzativo e manageriale.