La nave Moby Vincent fino ad oggi utilizzata per il trasferimento degli immigrati arrivati a Lampedusa, ieri sera è partita da Porto Empedocle per la maggiore delle Pelagie e per Linosa in sostituzione della ‘Paolo Veronese’, la motonave della Siremar ferma per un’avaria all’interno del porto empedoclino. Le due isole sono prive di collegamenti da quattro giorni. Lo rende noto il sindaco di Lampedusa Dino De Rubeis. “C’è voluto l’intervento di Silvio Berlusconi, contattato da me telefonicamente – ha detto – per potere dirottare tramite la Protezione civile nazionale la nave da crociera che allo stato è ferma a Porto Empedocle in attesa di essere utilizzata per il trasporto degli immigrati. Visto che la ‘Paolo Veronese’, che fa la spola tra l’isola e Porto Empedocle e che ora è anche in avaria, non riesce a smaltire il traffico, questa è la soluzione giusta – ha aggiunto De Rubeis – per scongiurare problemi di ordine pubblico da parte degli operatori del commercio”. Da oltre quattro giorni le Pelagie sono isolate ed iniziano a mancare anche generi di prima necessità. A Porto Empedocle, in attesa di potere essere imbarcati, vi sono decine di camion carichi di viveri, materiali edili, dato che è in costruzione sull’isola la nuova stazione aeroportuale, merci di vario tipo. Entro il 13 di agosto, infine, arriverà a Lampedusa, per coprire la tratta verso Porto Empedocle, la motonave ‘Palladio’, attualmente utilizzata per il collegamento con le isole Eolie. La società Siremar afferma che il traghetto ‘Paolo Veronese’ è fermo a Porto Empedocle non per un’avaria, ma per le cattive condizioni del mare che non hanno consentito alla nave di salpare.