Turismo in crisi in Giordania, dove si non si placa il malcontento popolare nei confronti del governo sulla scia della Primavera araba. Secondo gli ultimi dati del ministero del Turismo, gli introiti hanno fatto registrare un calo del 18% nei primi nove mesi dell’anno, fermandosi a quota 1,54 miliardi di dinari (circa un miliardo di dollari) nei primi nove mesi del 2011 rispetto a 1,88 miliardi dello stesso periodo del 2010. In calo anche, quindi, il numero dei turisti che hanno scelto la Giordania per le vacanze. Nel Paese si è registrato un calo del 13% delle presenze, dovuto per lo più ad europei ed americani che hanno scelto altre destinazioni. Il ministero del Turismo giordano sottolinea come si sia invece registrato un incremento del 28% di presenze di vacanzieri provenienti dai Paesi del Golfo, che non è tuttavia riuscito a contenere il crollo generale delle presenze.