Anno nero per il turismo in Egitto, tra i primi Paesi a conoscere le rivolte contro i regimi arabi. Secondo il ministro del Turismo Mounir Fakhry Abdel Nour, alla fine dell’anno in corso il Paese avrà conosciuto un calo delle presenze pari al 25% rispetto all’anno precedente. Citato dal sito del quotidiano ‘al-Ahram’, il Ministro ha aggiunto che anche gli incassi saranno di un quarto più bassi di quelli dello scorso anno. Alcuni segnali positivi sono comunque arrivati negli ultimi sei mesi, quando il turismo, una delle voci principali delle entrate egiziane, ha conosciuto una ripresa significativa dopo aver sfiorato l’80% delle presenze in meno a febbraio. Il Paese ora punta sugli arrivi a partire da ottobre, mese che per l’Egitto apre l’alta stagione.