“Traffico in aumento e reclami in diminuzione”. E’ questa l’estrema sintesi, nelle parole del presidente dell’Enac Vito Riggio, del bilancio estivo del trasporto aereo in Italia. Neanche la vicenda dell’incendio di Fiumicino ha rallentato una crescita che, nella media dei principali aeroporti italiani, vale un +7% su luglio-agosto 2013, attestandosi per il principale scalo romano a +4,7%. La spiegazione? “L’effettivo volato a Fiumicino alla fine non si è discostato molto dal 100% – ha spiegato Riggio – e questo significa che quando abbiamo ridotto al 60% o all’80% l’attività le compagnie aeree non hanno del tutto ottemperato”. Un dato positivo, dunque, quello di Fiumicino in estate, che potrebbe vanificare le richieste di indennizzo assicurative per 80 milioni di euro avanzate e ribadite da Alitalia sia nella gestione dell’ormai ex amministratore delegato Silvano Cassano sia all’indomani della sua uscita dal vertice del Gruppo. Riggio non lo dice apertamente, ma sottolinea come evidentemente quelli che ha Alitalia “siano altri numeri, che la compagnia aerea farà comunque certamente valere con l’assicurazione”. “La stagione estiva si era aperta con alcuni problemi, soprattutto sul principale aeroporto del Paese, che sono stati superati ottenendo anche un trend di crescita positivo su tutti
gli scali principali – ha detto ancora il presidente Vito Riggio – Nonostante l’incremento di traffico, il sistema ha generalmente reagito in modo positivo grazie all’impegno che è stato profuso da tutti gli operatori che hanno assicurato, ognuno con il proprio ruolo, il diritto alla mobilità dei cittadini che utilizzano il mezzo aereo, in sicurezza, efficacia e regolarità”. I disagi e disservizi fisiologici sono stati, nel report Enac, “in linea di massima contenuti”, con una “sostanziale tenuta dell’intero sistema in termini di qualità dei servizi resa”. Se il totale passeggeri nel 2014 è stato di 150.243.142, con un aumento del 4,7% rispetto all’anno precedente, da gennaio ad agosto 2015 i passeggeri transitati negli aeroporti italiani sono stati 106.312.315, +4,5% sull’analogo periodo dell’anno precedente. A luglio ed agosto 2015 i passeggeri hanno superato i 34 milioni, per l’esattezza 34.201.584 (+3,9% sui rispettivi due mesi del 2014). Ancora, in Italia 13 aeroporti superano i 3.000.000 di passeggeri: Bari, Bergamo, Cagliari, Catania, Ciampino, Fiumicino, Linate, Malpensa, Napoli, Palermo, Pisa, Torino, Venezia. Scali che, nel periodo luglio – agosto 2015, con l’esclusione di Catania che ha registrato -8%, hanno avuto una crescita media di circa il 7%. “L’estate è stata molto positiva. L’Italia sta ritrovando una forte attrattività. Si sta consolidando una ripresa soprattutto per quanto riguarda i voli intercontinentali, soprattutto su Fiumicino. Non dobbiamo adesso farci trovare impreparati e lavorare già per il prossimo anno”, ha concluso Riggio, sottolineando come “a Fiumicino sono in corso importanti lavori di ammodernamento, Venezia si conferma meta ambitissima e con un livello qualitativo ottimo, mentre gli scali sotto pressione, meridione ed isole, hanno retto bene”.
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