Congresso su turismo etico e responsabile a Madrid

Promuovere a livello globale un turismo più etico e responsabile e rinnovare gli impegni contenuti nel Codice Etico Mondiale per il turismo, ufficialmente riconosciuto dalle Nazioni Unite nel 2001. Con quest’obiettivo si terrà a Madrid il 15 e 16 settembre prossimi il primo Congresso internazionale di etica e turismo al quale sono previsti interventi dell’ex presidente portoghese ed alto rappresentante della Nazioni Unite per l’Alleanza di Civiltà Jorge Sampaio, del vicepresidente della Commissione Europea Antonio Tajani, dei ministri del turismo di Italia, Sudafrica, Tanzania ed Ecuador e che sarà chiuso dai principi delle Asturie. Diretto a governi, imprese del settore, comunità e turisti, il Codice Etico Mondiale, adottato nel 1999 dall’Assemblea generale dell’Organizzazione Mondiale del Turismo, contiene una serie di principi per guidare gli attori chiave dello sviluppo turistico ed ha per obiettivo quello di ampliare al massimo i benefici del turismo, riducendo al minimo l’impatto negativo sull’ambiente, sul patrimonio culturale e sulla società. Jorge Sampaio terrà in apertura del congresso una conferenza magistrale che aprirà due giorni di dibattito su questioni come la sostenibilità, l’uguaglianza fra uomini e donne, il contributo del turismo all’attenuazione della povertà e la responsabilità sociale delle imprese. Al simposio, organizzato dalla Omt e dalla segreteria generale del turismo e commercio della Spagna, l’Italia sarà rappresentata dal ministro al ramo Michela Vittoria Brambilla. Fra gli interventi in programma, quelli del segretario generale dell’Omt Taleb Rifai, del ministro per l’Industria, il Commercio ed il Turismo Spagnolo Miguel Sebastian, rappresentanti del Fondo dell’Unicef e di Onu Donne e rappresentanti di organizzazioni che lavorano in prima linea sui problemi di etica e turismo come Ecpat, una rete mondiale dedicata a combattere la prostituzione e la pornografia infantile e la tratta dei bambini a fini sessuali.