Città d'arte in vetrina al Palazzo dei Congressi per Ace & Med Workshop

Le città d’arte italiane e quelle affacciate sul Mediterraneo si danno appuntamento al Palazzo dei Congressi il 2 e 3 febbraio per mettersi in vetrina. L’occasione è la XVI edizione di ‘Ace & Med Workshop’, la manifestazione che mette in contatto la domanda e l’offerta turistica culturale dell’area organizzata da Fiera di Roma, Enit, Federalberghi in collaborazione con Roma Capitale, Eur Congressi, Alitalia, Ace (Art cities exchange) & Med. Già 130 buyers hanno confermato la loro presenza al Palazzo dei Congressi: rappresentano oltre 40 Paesi che comprendono aree tradizionali come Europa, Stati Uniti e Canada ed emergenti come Russia, Cina e Brasile, tutti interessati ad incontrare i sellers italiani e del bacino del Mediterraneo per scoprire le novità ma anche meglio conoscere i ‘classici’ delle loro offerte. “Il mercato fieristico sta cambiando. Le manifestazioni generaliste hanno sempre meno appeal, soprattutto in un momento di crisi, mentre quelle più specifiche giustificano i costi e generano flussi che, come in questo caso, sono in crescita – ha affermato Paolo Rubini, direttore generale dell’Enit – Per questo, dopo un periodo di assenza, abbiamo scelto di far ripartire questa manifestazione da Roma, dove il turismo è in crescita anche grazie ad iniziative avviate da tempo che puntano a su segmenti specifici, e di questo ringraziamo anche Cutrufo”. “Questa manifestazione dà un piccolo contributo ad un fenomeno importante – gli ha fatto eco Giuseppe Roscioli, presidente di Federalberghi e di recente a capo della Confcommercio di Roma – I numeri di cui il turismo romano sta dando prova rappresentano un volano per il sistema economico del territorio”. Concorda Mauro Mannocchi, presidente della Fiera di Roma, per il quale “il turismo è una scommessa per il futuro soprattutto in questa congiuntura. L’assessore Zappalà sta preparando gli stati generali del turismo – ha proseguito – Confidiamo nella convocazione di un tavolo per lavorare tutti insieme al potenziamento della capacità attrattiva di Roma”. Di sinergie ha parlato anche Antonio Gazzellone, delegato al Turismo di Roma Capitale: “Il mondo è in forte competizione con Roma e cercheranno di far contrarre i nostri numeri, per questo dobbiamo lavorare tutti insieme per studiare nuovi percorsi e rafforzare la nostra immagine”. E in questo senso lancia un appello a tutti gli operatori del settore: “Chiedo sempre maggior rispetto nei confronti dei turisti, basta un incidente per mandare in fumo il lavoro di anni e perché imprese ed operatori corretti facciano le spese di chi opera in maniera subdola”.