Il Gruppo cinese Hna entra in NH Hoteles, la catena alberghiera spagnola di cui Intesa Sanpaolo detiene il 5,65% (la banca detiene poi il 44,5% di NH Italia), attraverso un aumento di capitale da 431,6 milioni di euro che la porta ad essere il secondo azionista con il 20% del capitale e ad avere due rappresentanti in consiglio d’amministrazione. Banca IMI è advisor di NH Hoteles nell’operazione. La sottoscrizione, spiega una nota, avrà luogo al prezzo di 7 per azione, con un premio del 34% rispetto alla chiusura in Borsa di lunedì. Hna e NH Hoteles stanno anche considerando la creazione di una joint venture per lo sviluppo del settore alberghiero in Cina nel segmento delle quattro stelle, dove NH Hoteles concentra il suo core business. “Voglio sottolineare il grande valore industriale di questo accordo, in quanto, oltre a rafforzare l’equilibrio del Gruppo, rappresenta un importante passo strategico per NH Hoteles”, commenta Mariano Perez Claver, presidente del Gruppo spagnolo. L’operazione prevede anche la negoziazione di un accordo commerciale tra le due società al fine di sfruttare le sinergie commerciali potenziali, data la loro complementarietà: NH diventerebbe così la compagnia alberghiera di riferimento per i passeggeri delle linee aeree del Gruppo Hna.