Cidec, bene dati Bankitalia ma serve abbassamento dell'Iva

I dati diffusi dalla Banca d’Italia sull’aumento della spesa degli stranieri in Italia “sono molto positivi, ma resta il nodo dell’Iva che penalizza il comparto del turismo rispetto ai competitor stranieri”. A dichiararlo è il presidente nazionale della Confederazione Italiana dei Commercianti (Cidec) Paolo Esposito. “Senza l’abbassamento del carico fiscale l’Italia non potrà mai competere in termini di investimenti e prezzi – sottolinea Esposito – Con l’eventuale riduzione dell’Iva ci sarebbero, al contrario, benefici per tutto il comparto, con un aumento dell’ammodernamento delle strutture già esistenti e la creazione di nuove imprese. La Cidec – continua Esposito – chiederà ufficialmente al Governo, tramite la Federazione del turismo, di allineare l’Iva ai Paesi concorrenti del Mediterraneo per tutelare la competitività dell’industria nazionale, una misura richiesta da anni che in un momento di congiuntura così negativa potrebbe garantire ossigeno all’economia. È necessario potenziare altri elementi di attrazione per i flussi turistici stranieri – conclude – Il turismo è al momento la maggiore industria nazionale e va sostenuta, perché può offrire rinnovate opportunità per l’occupazione e per le piccole e medie imprese”.