L’Italia si conferma ancora una destinazione top tra quelle più richieste dai clienti dei tour operator con il 90,6%. Il dato, diffuso oggi dal ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla a Palazzo Chigi, emerge dall’indagine annuale sul turismo organizzato dell’Osservatorio Nazionale del Turismo e condotta su un campione di 575 operatori tra i 4.000 circa che nel mondo trattano l’Italia. Il nostro Paese, ha spiegato il Ministro, si pone dunque al top tra le destinazioni richieste, seguita dalla Francia (53,6%) e dalla Spagna (47,5%). Sui mercati più importanti, quello europeo e quello Usa, “questa rendita di posizione si mantiene salda ed in questi anni l’Italia ha consolidato la sua presenza ed il suo appeal, passando dall’80,4% all’88,5% in Europa e restando solidamente al 95% negli Usa”. “Si tratta di un dato molto positivo che premia – ha detto Brambilla – il lavoro svolto dal sistema in questi anni. Occorre sottolineare inoltre che la discrepanza esistente tra i desideri dei clienti ed il venduto effettivo, visto che ad oggi l’Italia rappresenta il 31,2% del totale dei viaggi organizzati, si spiega con la struttura della nostra offerta turistica”. Secondo l’indagine, il 43,3% dei grandi buyers a livello mondiale indica un aumento delle richieste di viaggi organizzati nel 2011. La domanda, ha spiegato il Ministro, torna quindi a crescere, anche se la ripresa è più sentita su alcuni mercati come l’India, dove risulta in aumento per il 67,8% dei tour operator, la Russia (+72,7%), i Paesi Scandinavi (+57,5%) e gli Stati Uniti (+49%).