Bormio e Livigno sono le località della Lombardia più conosciute per il turismo invernale. È quanto emerge da una ricerca commissionata dalla Regione alla Lorien Consulting e presentata a Milano. L’indagine è stata condotta su un campione della popolazione dai 18 ai 64 anni di Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna, per un totale di 1.750 interviste (di cui mille in Lombardia). La località risultata più nota è, appunto, Bormio con il 90,8%, seguita dalla Valtellina in generale con l’88,4% e da Livigno con l’86,1%. Poco più dietro si sono attestate le località sciistiche di Ponte di Legno (Brescia) con il 79,5% e più in generale lo Stelvio con il 75,8%. Per il campione intervistato la Lombardia è la regione più frequentata per il turismo invernale da una clientela che privilegia il passaparola ed il web come mezzi per scegliere la meta. Di rilievo è anche la percentuale di persone che frequentano la montagna lombarda, in quanto posseggono o affittano una casa ben più di quanto accade in altre regioni. L’assessore regionale al Commercio ed al Turismo Stefano Maullu ha spiegato che la ricerca serve come base per “una nuova campagna di comunicazione” che attragga sempre più turisti nelle località invernali. “Va inoltre detto – ha aggiunto – che l’autunno 2011 c’è stato un incremento delle prenotazioni rispetto al 2010 con un +4,3% per settembre, un +13,5% per ottobre, un +8,6% per novembre ed un +7,6% per dicembre”.