Le imprese turistiche e le istituzioni sono unite nella promozione turistica dell’Egitto e della Tunisia: lo ribadisce in una nota l’Astoi, l’Associazione dei tour operator della Confindustria, sottolineando che il progetto è stato presentato oggi a Napoli in occasione della quindicesima edizione della Bmt, la Borsa Mediterranea del Turismo, insieme agli Enti del Turismo di Egitto e Tunisia e ai rappresentanti di AINeT e Assotravel, con il supporto del sottosegretario degli Affari Esteri, Stefania Craxi, e della direzione generale Cooperazione e Sviluppo. La campagna di comunicazione, precisa l’Astoi, si prefigge l’obiettivo di accelerare il processo di ripresa di Egitto e Tunisia e favorire un rapido ritorno del traffico turistico degli italiani ai livelli che da sempre caratterizzano queste destinazioni. “Il turismo è una risorsa importante per tutti i Paesi dell’area mediterranea – spiega il presidente dell’Astoi Roberto Corbella – ma per alcuni rappresenta uno dei principali strumenti di sviluppo economico. Incrementando i flussi verso questi Paesi, contribuiamo tra l’altro alla loro stabilità e prosperità economica. La campagna pubblicitaria conferma al mercato la totale fruibilità di queste mete, ora più che mai in grado di mostrare un rinnovato spirito di accoglienza». «Abbiamo scelto la Borsa Mediterranea del Turismo per annunciare questa importante operazione – conclude Corbella – che vede per la prima volta riuniti attori pubblici e privati di assoluto rilievo” I direttori degli Enti del Turismo Egiziano e Tunisino, Mohamed El Gabbar e Mustapha Nasri, hanno aggiunto che “la partecipazione a questo progetto vuole confermare che i nostri Paesi, eccezionali per attrattività e competitività, sono oggi pronti ad offrire, oltre a ciò che hanno sempre garantito, un accresciuto appeal frutto della ‘Nuova Erà, confermando altresì una solidarietà per lo sviluppo turistico”. Da parte loro, Franco Gattinoni e Andrea Giannetti, rispettivamente presidenti di Ainet ed Assotravel hanno affermato: “pensiamo che sia un’occasione da non mancare e desideriamo, come imprenditori e cittadini italiani, essere i primi a cogliere quest’opportunità per tornare ad occupare rapidamente la posizione da interlocutori primari che abbiamo da sempre avuto con questi Paesi. Abbiamo accolto con piacere l’invito di Astoi a supportare questa campagna, promuovendola attraverso i punti vendita dei nostri associati, perchè – hanno concluso – riteniamo essenziale la collaborazione tra tutti i componenti della filiera al fine di garantire una corretta informazione al mercato e soprattutto ai consumatori”