Alitalia-Etihad, continua l’impasse

È stata una riunione interlocutoria per il cda di Alitalia e il percorso per arrivare a un’alleanza con Etihad sembra ancora in salita. Nonostante le attese per un incontro da molti ritenuto cruciale per sbloccare la trattativa (iniziata da tre mesi), il consiglio di amministrazione è durato solo due ore e sul negoziato con gli arabi non ci sono novità. Il consiglio d’amministrazione si è limitato a esaminare i risultati dei primi mesi del 2014 (“in miglioramento”) e l’amministratore delegato Gabriele Del Torchio “ha illustrato lo stato delle relazioni con Etihad”. Nessun accenno da parte della compagnia alla lettera d’intenti della compagnia aerea araba, attesa già da una settimana. La situazione appare quindi di impasse, ferma sul piano che la compagnia di Abu Dhabi avrebbe proposto per arrivare ad un accordo. Secondo le indiscrezioni degli ultimi giorni, Etihad sarebbe disposta ad investire, ma solo se Alitalia accetterà alcune condizioni stringenti. Le questioni più delicate, in particolare, sarebbero gli esuberi (quasi 3.000), la ristrutturazione del debito con le banche (400 milioni) e le infrastrutture, con il sostanziale disimpegno da Malpensa.