Fiere, AEFI: necessaria data certa per la ripartenza del settore

“Come Associazione Esposizioni e Fiere Italiane diamo il nostro sostegno all’azione di alcune delle Fiere più grandi nostre associate, che rafforza quanto abbiamo già proposto nei giorni scorsi al Governo per la ripartenza del settore. Come AEFI abbiamo infatti già messo a punto e presentato un rigoroso e articolato protocollo che è al vaglio del Governo e tiene conto della specificità del settore e contiene tutte le linee guida per una ripartenza in totale sicurezza”, così Giovanni Laezza, presidente di AEFI.

“Stiamo lavorando insieme ai nostri 40 associati per avere una data certa per il riavvio dell’attività. Siamo convinti – continua Laezza – che serva un’azione congiunta di tutto il comparto per raggiungere al più presto l’obiettivo e poter tornare ad esercitare il nostro ruolo di leva della politica industriale ed efficace strumento al servizio delle imprese. Le fiere sono in grado di generare valore per le aziende, l’occupazione e per i territori, e ogni anno generano affari per 60 miliardi di euro”.

“Oltre al Protocollo per la ripartenza, AEFI ha avanzato al Governo alcune richieste, fra le quali  la creazione di un fondo economico; tale proposta è stata sostenuta anche dall’azione congiunta dei governatori di Emilia Romagna, Lombardia e Veneto. Siamo convinti che lavorare in modo sinergico possa portare a risultati positivi per l’intero settore e auspichiamo di poter celebrare il 3 giugno, data in cui cade la Giornata Mondiale delle Fiere, anche una data certa per la ripartenza”, conclude il presidente di AEFI.