Conclusi con successo i lavori della prima edizione della ECOLUXURY Fair, si pensa già all’edizione del 2020. Questo momento d’incontro così speciale è un progetto che Enrico Ducrot ha in cantiere da tempo e che ha preso forma dalla convention di Viaggi Dell’Elefante in occasione dei 45 anni di attività del tour operator.
Un’organizzazione che ha incluso una selezione di più di 50 brand a livello mondiale tra albergatori, compagnie di navigazione, compagnie aeree ed enti del turismo: il meglio dell’offerta turistica internazionale e italiana, che ha visto nella fiera un’occasione unica per incontrare di persona le migliori agenzie nella splendida cornice del piano nobile di Palazzo Ferrajoli.
Enrico Ducrot nell’Auditorium dell’Ara Pacis, dopo aver mostrato l’andamento del 2019 e presentato le novità del 2020, ha illustrato non solo la programmazione del tour operator sempre in aggiornamento, ma anche gli investimenti del gruppo quali la fiera stessa, nata quindi come costola di Viaggi Dell’Elefante,la collaborazione con SDA Bocconi per il progetto “ECOLUXURY Retreats of the world”, e il progetto di un Museo di proprietà che aprirà lì dove un tempo era l’Iseo in Campo Marzio, l’antico tempio dedicato agli dei egizi Iside e Serapide nel centro di Roma.
La conferenza ha raggiunto il culmine con una tavola rotonda sul concetto di eco-sostenibilità mediata da Roberto Gentile, a cui hanno partecipato Laura Anello, fondatrice del progetto “Le vie dei tesori”, Daniele Kihlgren, proprietario degli alberghi “Sextantio”, Francesco Bertolini, professore della SDA Bocconi, Adriano Meloni, proprietario della piattaforma “Trydoo”, Gianluca Santilli, ideatore della “Bikeconomy”, ed Enrico Ducrot.
“Avevo già da anni l’idea di creare un punto di riferimento in un mercato dove parole come “lusso” e “qualità” sono spesso abusate – afferma Enrico Ducrot, ideatore del progetto ECOLUXURY – Parole vuote se mancano basi solide fondate sull’ascolto del cliente e il continuo aggiornamento con le dovute attività finalizzate alla formazione delle agenzie. Questa fiera si è rivelata il punto d’incontro perfetto tra la distribuzione e i pionieri del mondo dell’hospitality, e non solo, che sposano la filosofia ECOLUXURY”.
Un successo che ha trovato pieno supporto sia da parte degli exhibitor che dei buyer provenienti da tutta Italia, e che dopo alcuni anni di lavoro ha gettato le basi per la creazione e lo sviluppo di un nuovo format: la ECOLUXURY Fair inizierà ad avere una propria vita indipendente dal tour operator.