Secondo gli ultimi dati rilasciati dal Dubai’s Department of Economy and Tourism (DET) Dubai ha accolto 4,67 milioni di visitatori internazionali nel primo trimestre del 2023, segnando un incremento del 17% rispetto ai 3,97 milioni di turisti dello stesso periodo del 2022. Del totale sono stati ben 80.000 gli italiani che hanno visitato la città emiratina, pari ad un aumento del 4% rispetto al 2022. Questo trend segna la migliore performance registrata nel primo trimestre dall’inizio della pandemia, che pone la città sulla strada giusta per diventare la destinazione internazionale più visitata.
Il dato positivo proietta la città sulla strada della piena ripresa del turismo, contribuendo all’obiettivo dell’Agenda economica di Dubai D33, lanciata da Sua Altezza lo Sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum, Vicepresidente e Primo Ministro degli Emirati Arabi Uniti e Sovrano di Dubai, per consolidare lo status di Dubai come una delle tre città più importanti al mondo.
I più recenti risultati del settore sono stati annunciati in occasione della 30° edizione dell’Arabian Travel Market in corso presso il Dubai World Trade Centre, e posizionano Dubai come destinazione che si sta riprendendo più velocemente a livello globale. I dati del primo trimestre rappresentano il 98% dei livelli pre-pandemici e superando le previsioni dell’Organizzazione mondiale del commercio delle Nazioni Unite, che aveva indicato una possibile ripresa compresa tra l’80% e il 95% dei livelli pre-pandemici per il 2023, soprattutto in Europa e in Medio Oriente.
Nel primo trimestre del 2023, il numero di visitatori è stato di soli due punti percentuali inferiore al volume pre-pandemico pari a 4,75 milioni di turisti arrivati a Dubai nei primi tre mesi del 2019. Un risultato notevole a partire da quando, nel luglio 2020, la città ha invertito la tendenza riaprendo al turismo internazionale, nonostante le avversità economiche globali. Le performance del settore vanno a coronare un primo trimestre eccezionale per Dubai, nuovamente nominata destinazione globale n. 1 nei Tripadvisor Travelers’ Choice Awards 2023, diventando la seconda città nella storia ad aver raggiunto questo traguardo per due anni di consecutivi.
Forte incremento del turismo globale e regionale
I tradizionali mercati chiave di Dubai hanno registrato consistenti volumi turistici nel primo trimestre dell’anno, grazie alle regioni strategiche principali che continuano ad avere un impatto sulle visite internazionali, sottolineando ulteriormente il successo della strategia multi-geografica diversificata della città. I Paesi del CCG e dell’area MENA hanno contribuito congiuntamente al 29% dei volumi totali, consolidandosi come regioni principali, a testimonianza dell’attrattiva della città per i viaggiatori dei mercati di prossimità. Mentre l’Europa occidentale ha rappresentato il 22% degli arrivi turistici, e l’Asia meridionale ha rappresentato il 16% del totale delle visite internazionali, seguita dalla CSI e dall’Europa orientale che insieme hanno contribuito al 15%, dalle Americhe (7%), dall’Asia settentrionale e dal Sud-Est asiatico (6%), dall’Africa (4%) e dall’Australasia (1%).
La maggior parte delle regioni ha dimostrato un aumento significativo nel 1° trimestre 2023 rispetto allo stesso periodo del 2022, mentre quattro regioni hanno recuperato completamente e superato i livelli del 1° trimestre 2019 – CSI ed Europa dell’Est (48% rispetto al 1° trimestre 2019), MENA (32% rispetto al 1° trimestre 2019), Americhe (9% rispetto al 1° trimestre 2019 e Australasia 2% rispetto al 2019). Sia l’Asia meridionale che l’Europa occidentale sono vicine a raggiungere i livelli pre-pandemia in termini di volumi turistici.
Il settore alberghiero di Dubai guida la crescita
Il settore alberghiero di Dubai nel primo trimestre del 2023 ha registrato una importante impennata nelle performance. L’occupazione media per il settore nel periodo gennaio-marzo è stata dell’83%, uno dei dati più alti a livello internazionale e quasi in linea con la percentuale di occupazione registrata nel primo trimestre del 2019 pari all’84%. Questo risultato è particolarmente degno di nota considerando un aumento del 26% dell’offerta di camere nel 2023 rispetto al 2019. L’offerta degli hotel di Dubai alla fine di marzo 2023 comprendeva 148.877 camere in 814 strutture alberghiere, rispetto alle 118.039 camere disponibili alla fine del 2019 in 717 strutture. I continui investimenti nazionali e internazionali nel settore hanno contribuito a incrementare ulteriormente la proposta alberghiera, registrando nel primo trimestre del 2023 un incremento del 6% del numero totale di hotel e camere rispetto allo stesso periodo del 2022.
Il settore alberghiero ha superato i livelli pre-pandemici in tutti i parametri chiave dell’hotellerie. Nei primi tre mesi dell’anno, gli hotel di Dubai hanno complessivamente raggiunto il record di 10,98 milioni pernottamenti, con una crescita del 7% su base annua e un aumento del 27% rispetto al periodo pre-pandemia del primo trimestre 2019, che aveva registrato 8,63 milioni di pernottamenti. L’ADR di AED607 nei primi tre mesi dell’anno ha superato l’ADR del 2019 (AED498), con un aumento del 22%, mentre il RevPAR di AED504 ha registrato un’impennata del 21% rispetto ai primi tre mesi del periodo pre-pandemico del 2019 (AED 417). La solida performance del settore alberghiero risulta evidente anche dai dati relativi alla durata media del soggiorno degli ospiti che ha registrato un incremento del 14% rispetto al 2019, arrivando a una media di 4 notti rispetto a 3,5 notti, un dato che evidenzia l’attrattiva della città per i viaggiatori interessati a soggiorni più lunghi.