“La destinazione Italia ha tutto quello che serve per essere un ‘prodotto’ ben definitoma non possiamo andare all’estero, in Cina per esempio, a promuovere le singole località o regioni, bisogna associarle al nome Italia. Occorre coordinare la comunicazione tra ENIT, Ministero, Regioni e privati e un progetto un questo senso è già in preparazione. Possiamo fare sicuramente meglio dell’attuale quinto posto tra le destinazioni, quello che serve è più promozione”.
Così il ministro del turismo Gian Marco Centinaio durante la cerimonia di apertura della BIT di Milano.
“Il compito dello Stato – ha proseguito il Ministro – è di fare da cabina di regia. Le regioni sono importantissime, alcune sono all’avanguardia anche a livello europeo, ma bisogna coinvolgere anche i privati. Io provengo proprio dal settore del turismo, capisco bene queste problematiche e sto lavorando anche con le associazioni di categoria per una maggiore promozione. Dobbiamo inoltre mirare a prevenire l’‘eccesso di turismo’ senza ulteriori tassazioni, ma puntando piuttosto sulla destagionalizzazione e la promozione delle località ‘minori’”.