Cancellazioni per coronavirus, AIAV Campania risponde a Repubblica
Carmine Fragliasso, titolare dell’agenzia Ideal Travel di Napoli e responsabile regionale campano dell’A.I.A.V. (Associazione Italiana Agenzie di Viaggio), ha risposto all’articolo pubblicato ieri sul sito web di Repubblica dove Domenico Romito – Avvocati dei Consumatori – spiegava ai lettori come comportarsi con agenzie di viaggio, operatori e compagnie aeree in merito alle cancellazioni legate all’emergenza coronavirus. Suggerimenti che non trovano d’accordo l’agente di viaggio napoletano che ha scritto all’autore dell’articolo la lettera che segue e che ci ha fatto pervenire:
Egregio Avvocato Romito,
sono un agente di viaggio di Napoli, responsabile regionale campano dell’A.I.A.V. (Associazione Italiana Agenzie di Viaggio). Ho avuto modo di leggere la risposta che ha dato ai Suoi lettori con l’articolo “Emergenza Coronavirus, che succede ai viaggi organizzati” apparso su “Repubblica” ieri, domenica 15 marzo.
Ho buoni motivi per ritenere che le Sue affermazioni siano imprecise e confuse; esse ignorano completamente le recentissime e importanti disposizioni governative emanate in questi giorni per l’occasione. Converrà, egregio avvocato, che, qualora le mie obiezioni risultassero fondate, la Sua risposta, piuttosto che essere espressione di “un esperto dei trasporti”, come recita il nome della Sua rubrica, risulterebbe fuorviante per i lettori e molto dannosa per il settore degli agenti di viaggio e dei tour operators.
Lei scrive cose imprecise quando tratta allo stesso modo due situazioni contrattuali completamente diverse fra loro. Un conto è la situazione n. 1, quella del Signor Luciano, che ha acquistato un pacchetto turistico “volo + soggiorno” per l’Oman; cosa ben diversa è quanto accaduto nel caso n. 2, quello di Alberto, che ha comprato un “servizio singolo”, vale a dire solo il biglietto aereo. E queste situazioni diverse vengono trattate dal Legislatore in modo differente.
Nel caso del pacchetto turistico occorrerebbe, per un’analisi puntuale, domandare al Signor Luciano quando è prevista la partenza della sua vacanza. Probabilmente non è immediata, visto che il Consumatore non ha ancora saldato in agenzia il corrispettivo. Ebbene, se la partenza fosse al di là del periodo di imposizione della “zona rossa” applicata all’intero nostro paese, non ci sarebbe al momento ragionevole motivo di richiedere la risoluzione del contratto, in quanto a rigore l’emergenza nel frattempo potrebbe rientrare. Qualora invece la partenza fosse entro il 3 aprile emergerebbe intanto una forma di inadempimento contrattuale da parte del Signor Luciano per non aver ancora effettuato il saldo (esso è previsto entro e non oltre 30 giorni prima della partenza). Ma oltretutto Lei avrebbe ignorato che l’articolo 28 del D.L. n. 9 del 2 marzo 2020 (Rimborso titoli di viaggio e pacchetti turistici) al comma 5 dà ai Tour Operators la possibilità, fra le altre, di consegnare al consumatore che recede dal contratto di viaggio un voucher da utilizzare entro un anno, pari al valore del viaggio.
Altra confusione credo che Lei abbia creato a proposito del rimborso dei biglietti aerei (situazione n. 2). In questa circostanza Alberto e i suoi amici devono richiedere il rimborso alla Compagnia aerea in quanto la “Gotogate”, quale Olta (on line travel agency) non è responsabile in quanto la vendita on line dei biglietti aerei prevede il pagamento direttamente al Vettore aereo, nel nostro caso la Klm. Essa è tenuta a rimborsare l’intero importo ma potrebbe avvalersi di quanto disposto al comma 3 del richiamato articolo 28. Cioè potrebbe consegnare un voucher pari al valore del biglietto aereo.
Egregio Avvocato, accolga cortesemente il mio invito a controllare la correttezza di quanto da Lei scritto e mi faccia sapere. Qualora avesse torto, La prego, a partire da oggi sia più riflessivo ogni volta che affronta situazioni che riguardano la nostra categoria. Francamente siamo stanchi di un reiterato e spesso immeritato tiro al bersaglio di cui agenti di viaggio e tour operators sono vittime. Consideri che dietro queste “vittime” ci sono donne e uomini che in questo periodo stanno assistendo la Clientela che dà loro fiducia nei casi di annullamenti, rimpatri, rimborsi, con un grave danno economico. Sono donne e uomini che meritano rispetto.
Distinti saluti.
Carmine Fragliasso