Apre nell’estate 2020 il San Marino Outlet

Conto alla rovescia per l’inaugurazione del San Marino Outlet, prevista in due fasi a partire da quest’estate: saranno infatti aperti i primi 80 di 130 negozi su un’area di 25.000 metri quadrati, per un investimento di 150 milioni di euro e con la creazione di 500 posti di lavoro. Il completamento dei punti vendita avverrà nell’arco dei successivi 12-18 mesi.

“Si tratta di una vera e propria destinazione che si distinguerà nell’area relativa al territorio della Riviera Romagnola, con un bacino potenziale di 3 milioni di di persone – ha detto Alessandro Pugliese, marketing director San Marino Outlet – Sarà il tocco premium a un’ora e mezza di macchina, la ciliegina sulla torta di un’offerta dal profilo più alto”. Un vero e proprio valore aggiunto, insomma, per una clientela variegata come quella della Riviera, che attira anche turisti dall’alta capacità di spesa e magari alla ricerca di possibilità di shopping tra i grandi marchi.

“Ci sarà anche una terrazza di 1.000 metri quadrati con un’offerta gourmet di livello, ci muoviamo in una logica incrementale di business – ha continuato Pugliese – Parliamo poi di una realtà tax free anche per i cittadini Ue, con sconto direttamente in cassa al momento del pagamento. L’Outlet rappresenta un esempio di turismo esperienziale, con il superamento del modello a casa e la possibilità di camminare tra le varie vetrine dei grandi marchi, come succede in un centro urbano”.

Sforzo importante è anche quello in direzione digitale per ordini online sulla base della merce disponibile e visionabile via dispositivi elettronici, da ritirare poi direttamente in loco. Presenta anche l’infopoint per servizi quali concierge, personal shopper, vip lounge per trattamento preferenziale riservato ai gruppi ma non solo. “L’Outlet è differente dal semplice centro commerciale e prevede una pianificazione di visite e attività – ha concluso Pugliese – Abbiamo in programma di avviare contatti con le istituzioni di San Marino il prossimo mese nel settore specifico del turismo per eventi di tipo culturale, gastronomico e ludico funzionali all’indotto ricettivo”.