AIAV conferma la fiducia nell’operato del Ministero e annuncia nuovi progetti per il 2024

A pochi giorni dalla fine del 2023, l’Associazione Italiana Agenti di Viaggio aderente a CNA Turismo e Commercio, traccia un bilancio sulla base dei feedback ricevuti dagli oltre 2.200 agenti di viaggio associati, partendo dalle dichiarazioni del Ministro del Turismo Daniela Santanchè, che ha disegnato un quadro decisamente positivo sulla situazione del comparto e sulle sue prospettive future.

“Sicuramente questo Ministro – dichiara il Presidente AIAV Fulvio Avataneo – ha avuto il merito di riportare il Turismo in una posizione di assoluta centralità nell’agenda politica ed economica del Paese. I dati relativi all’incoming dimostrano anche una netta ripresa della destinazione Italia nel panorama dei flussi turistici internazionali e in questo senso, appoggiamo con convinzione le recenti dichiarazioni in merito a destagionalizzazione, digitalizzazione e diversificazione dell’offerta turistica.

Auspichiamo tuttavia che gli impegni annunciati, soprattutto in termini di promozione, valorizzazione delle risorse umane e strumenti finanziari strutturali siano estesi a tutte le componenti del comparto: sebbene la nostra e le altre associazioni di categoria siano sempre più frequentemente coinvolte nel dibattito istituzionale, non possiamo esimerci dal rilevare come la distribuzione organizzata e tutto il comparto outgoing continuino a rappresentare un elemento accessorio. Questo ci preoccupa ancora di più, perché il rimbalzo post-pandemia sembra essersi esaurito: l’andamento delle vendite di fine anno non ha confermato le aspettative, inoltre la situazione geopolitica e il rallentamento generale dell’economia non lasciano ben sperare per i prossimi mesi”.

Alla luce del contesto, AIAV ha già annunciato importanti novità che da gennaio offriranno agli Associati la possibilità di rendere più economico, sicuro, performante e digitale il loro business, senza la necessità di effettuare investimenti e quindi senza compromettere i risultati acquisiti negli ultimi anni.

“Per riuscire ad affrontare e superare le criticità – conclude Avataneo – le agenzie di viaggio devono in primo luogo riuscire ad aggregarsi su modelli di digitalizzazione accessibili, per poter fornire un’offerta diversificata. In secondo luogo, bisogna lavorare sulla formazione e per raggiungere questo obiettivo è necessario un aiuto concreto da parte del Governo. È importante puntare anche sui nuovi turismi, perché nel nostro Paese esiste una bellezza ineguagliabile. Infine, bisogna riuscire a fare maggior sistema fra le diverse realtà che compongono la filiera. Guardiamo al futuro con fiducia, consapevoli delle sfide che ci aspettano ma sicuri di avere gli strumenti per affrontarle”.