Aeroporto Fiumicino, con e-gate controllo del passaporto in 20 secondo anche per passeggeri israeliani
All’aeroporto di Fiumicino anche i passeggeri in partenza di nazionalità israeliana possono effettuare il controllo del proprio passaporto attraverso gli E-gates, servizio che consente di effettuare in modo totalmente automatizzato le procedure di verifica del proprio documento di viaggio.
La novità è frutto della collaborazione tra Aeroporti di Roma e l’ambasciata di Israele in Italia e permetterà ai viaggiatori israeliani con passaporto elettronico in partenza da Fiumicino di utilizzare questa innovativa tecnologia sommandosi ai passeggeri di nazionalità europea, statunitense, canadese, sud-coreana, australiana, giapponese e neozelandese che già lo utilizzano.
Al Leonardo da Vinci è installato attualmente il maggior numero di queste apparecchiature: 46 è il numero totale dei varchi digitali finora attivati da Aeroporti di Roma nei due aeroporti, 38 a Fiumicino (16 agli arrivi, 16 alle partenze, 6 nella galleria dei transiti extra Schengen-Schengen) e 8 a Ciampino (4 agli arrivi e 4 alle partenze).
Lo scalo romano è tra i primi aeroporti al mondo per impiego di tecnologie innovative dedicate alla sicurezza e alla rapidità dei controlli e per numero di nazionalità che possono effettuare il controllo passaporti attraverso gli e-gates. Un risultato ottenuto grazie al lavoro svolto da ADR di concerto con ambasciate, Ministero degli Esteri, Ministero degli Interni ed ENAC.
I vantaggi per chi utilizza gli E-gates sono molteplici. Un solo e-gate è in grado di processare migliaia di passaporti al giorno, consentendo un controllo più rapido ed efficace (in media di soli 20’’) e aumentando i livelli di sicurezza, con un vantaggio sulla qualità complessiva dell’esperienza di viaggio.
“Gli E-gates sono una caratteristica fondamentale del nostro aeroporto – ha detto il Direttore Airport Management di Aeroporti di Roma, Ivan Bassato alla cerimonia inaugurale, presenti le rappresentanze di Alitalia ed El Al – e rientra nella strategia di utilizzo delle nuove tecnologie per facilitare l’esperienza di viaggio dei passeggeri e migliorare i flussi di traffico. I numeri indicano un transito assai elevato ed importante tra Fiumicino e Tel Aviv nel 2018: 813 mila, ovvero un più 27 per cento rispetto all’anno precedente, grazie ai voli operati da Alitalia, El Al, Vueling, Ryanair e Norwegian. Questo traffico pone anche grandi sfide operative, dal punto di vista della sicurezza e della soddisfazione del passeggero, e credo che, grazie alla grande collaborazione della Polizia di Stato, che ogni giorno è con noi in prima fila per garantire la sicurezza e l’efficienza dello scalo, questa sfida la stiamo vincendo”.
“La scelta di inaugurare ora gli E-gates è significativa – ha sottolineato a sua volta l’Incaricato d’Affari dell’Ambasciata d’Israele in Italia, Ofra Farhi – perché proprio, nel febbraio del 1949, 70 anni fa, sono cominciate le relazioni tra lo Stato d’Israele e l’Italia. Questa novità è importante per i passeggeri israeliani e ci lancia verso la sfida di arrivare ad un milione di viaggiatori complessivi tra gli scali di Fiumicino e Tel Aviv”.