Airgest, società di gestione dell’aeroporto di Trapani Birgi, comunica la pubblicazione dei bandi di gara per l’esercizio di servizi aerei di linea in conformità agli oneri di servizio pubblico, serie 2020/C 204, ai sensi del regolamento CE 1008/2008.
Per partecipare ai bandi il termine ultimo per la presentazione delle offerte sarà il 18 agosto, così da consentire l’avvio dei collegamenti dal 1 novembre 2020. Le rotte in continuità territoriale sono da Trapani verso Trieste, Parma, Perugia, Brindisi, Ancona e Napoli. “La procedura, che aveva subito una battuta di arresto durante l’emergenza epidemiologica, va ricondotta – spiega la società di gestione dell’aeroporto di Trapani – ad un finanziamento di oltre 23 milioni di euro garantito dalla Regione siciliana, unitamente al governo nazionale, e ad un’attenta istruttoria portata avanti da Airgest, insieme agli uffici del dipartimento Regionale delle infrastrutture e Trasporti e dal MIT, ministero delle Infrastrutture e dei trasporti”.
“Viene quindi confermata una procedura di primaria importanza che rende l’aeroporto di Trapani, unico in Europa, per numero di rotte autorizzate in continuità territoriale, ben sei a cui si aggiunge quella per Pantelleria – afferma il presidente di Airgest, Salvatore Ombra – contribuendo in maniera rilevante al soddisfacimento delle esigenze del territorio di tipo sanitario, economico, universitario e di mobilità in generale. La nostra soddisfazione è enorme, siamo ripartiti a spron battuto, senza più fermarci, visto che riprendono anche i collegamenti con Ryanair. Dopo il lockdown la Compagnia torna a volare dal 21 giugno, ripristinando i voli su Bologna. Quello su Pisa verrà riattivato dal 1° luglio, Bergamo dal 2 luglio e il collegamento con la Germania Baden-Baden dal 3 luglio. Andando avanti così si riavvicina il nostro primo obiettivo di 800 mila passeggeri entro il 2021”.