Il Ministero del Turismo e delle Antichità dell’Egitto ha lanciato una campagna online sui suoi siti web e social media con il titolo “Experience Egypt from Home”, pubblicando tour virtuali e visite guidate all’interno di alcuni dei musei e siti archeologici egiziani ogni giorno alle 20:00. Inoltre, il Ministero ha acceso la Piramide di Cheope con un messaggio indirizzato al popolo egiziano e alle persone di tutto il mondo chiedendo loro di rimanere a casa e di stare al sicuro.
“Non vi è dubbio – scrive il Ministero in una nota – che il turismo sia una delle industrie più colpite dall’epidemia di Coronavirus COVID-19. Mentre questa situazione senza precedenti si è intensificata in tutto il mondo, il governo egiziano ha implementato misure severe per controllare la diffusione del virus. Le decisioni prese dal governo egiziano hanno comportato una serie di ripercussioni economiche; tuttavia, la priorità rimane quella di mettere al primo posto la sicurezza delle persone e dei turisti”.
L’Egitto ha sospeso tutti i voli internazionali da e per il paese fino a nuovo avviso. Lo spazio aereo egiziano, tuttavia, è rimasto aperto e limitato ai voli in arrivo vuoti per trasportare passeggeri in uscita verso le loro destinazioni, qualora i turisti, già in Egitto, desiderino continuare il loro programma.
Il Ministero del turismo e delle antichità ha assicurato l’agevolazione di tutte le questioni relative alla partenza dei turisti, in collaborazione con il Ministero dell’aviazione civile e diverse Ambasciate. A qualsiasi turista che desideri soggiornare in Egitto è stata concessa un’estensione del visto.
“Il governo egiziano – continua la nota – sta lavorando diligentemente per mitigare l’effetto del Coronavirus su questo settore vitale. Il presidente Abdel Fattah El-Sisi ha emesso diverse direttive presidenziali volte a sostenere il turismo proteggendo al contempo i diritti dei lavoratori durante la crisi. Le misure di sostegno del settore comprendono la riduzione dell’imposta immobiliare sugli hotel e gli stabilimenti turistici per sei mesi. Il pagamento di tutte le quote relative agli esercizi turistici e alberghieri deve essere posticipato di tre mesi senza multe o indennità”.
“Il presidente – spiega il ministero – ha chiesto alla Central Bank of Egypt (CBE) di offrire alle strutture turistiche fondi a basso interesse, in particolare per il pagamento degli stipendi dei dipendenti. Le direttive del presidente includono anche il periodo di sospensione per migliorare le infrastrutture delle strutture turistiche al fine di essere pronti a ricevere egiziani e turisti non appena questa situazione si sarà attenuata. Nello stesso contesto, il Gabinetto egiziano ha annunciato l’approvazione di un piano di riprogrammazione e differimento di sei mesi sui pagamenti di utilità (elettricità, acqua e gas) per gli stabilimenti turistici e le compagnie aeree private. I pagamenti iniziano a partire da ottobre 2020. Inoltre, la Banca centrale d’Egitto (CBE) ha lanciato un’iniziativa di finanziamento di 50 miliardi di EGP per sostenere il turismo, riducendo il tasso di interesse su di esso dal 10% all’8%, parte di questa iniziativa è destinata al pagamento di stipendi e spese operative. Nell’ambito dell’iniziativa, le banche possono concedere agevolazioni creditizie con un periodo di rimborso massimo di due anni, oltre alla grazia di sei mesi a partire dalla data di assegnazione. Inoltre, il Ministero del Turismo e delle Antichità ha esentato tutti i bazar e le mense situate nei siti archeologici dal pagamento dell’affitto fino a quando il turismo non riprenderà in sicurezza”.
Hotel e resort in tutto l’Egitto stanno subendo un processo obbligatorio di sanificazione e disinfezione sotto la supervisione del Ministero del Turismo e delle Antichità in coordinamento con l’Associazione degli hotel egiziani.