Milano sceglie Napoli, Armando Brunini dalla Gesac a SEA

È napoletana la carta che SEA si gioca nella partita del traffico aereo. Armando Brunini, amministratore di Gesac, la società che gestisce infatti l’Aeroporto Internazionale di Napoli, sarà il nuovo amministratore delegato della Holding che gestisce Malpensa e Linate.

Già vicepresidente del cda in quota F2ì che è azionista di Sea con una quota del 29,75%, Brunini approda nel capoluogo lombardo forte dei successi maturati nelle sue precedenti esperienze di gestione aeroportuale, a Roma, Bologna e soprattutto a Napoli, che sotto la sua guida è cresciuto più di tre volte rispetto alla media nazionale. Negli ultimi cinque anni (2013-2018) è stato registrato un incremento pari all’82% del traffico passeggeri, con una elevata qualità del servizio riconosciuta a livello internazionale, ed un fondamentale impulso al comparto turistico dell’intero territorio. Nell’ultimo anno Capodichino ha sfiorato i 10 milioni di passeggeri
Oltre aver portato avanti l’ampliamento e la riqualificazione dello scalo, la gestione Brunini ha attirato su Napoli numerosi nuovi vettori che hanno aperto decine di nuove rotte, l’ultima in ordine di tempo quella su Dubai che partirà in primavera.
Al comando della Gesac, Brunini dovrebbe essere sostituito da Roberto Barbieri che da luglio 2013 è l’amministratore delegato di Sagat, la società di gestione dell’aeroporto di Torino e dal 2017 presidente della società di gestione dell’aeroporto di Alghero SO.GE.A.AL. Quello di Barbieri è il nome che l’azionista F2i proporrà al cda di Gesac, nei prossimi giorni.
La nomina del nuovo amministratore delegato di Sagat, controllato da 2i Aeroporti con una quota del 97% “avverrà – spiega una nota – al prossimo cda della società entro la fine di gennaio 2019. Per Barbieri si tratterebbe di una nuova esperienza napoletana dopo essere stato assessore comunale con Bassolino sindaco, e parlamentare del Pd.