Progetto di opere faraoniche, è proprio il caso di dirlo, per l’Egitto. Ne ha parlato Emad Fathy Abdalla (nella foto), direttore dell’Ente del Turismo egiziano in Italia, dal palco della convention romana di Viaggi dell’Elefante: “Per il 2020 è in costruzione una nuova capitale a una sessantina di chilometri dall’attuale – ha annunciato – Questo permetterà l’edificazione di palazzi governativi e la pedonalizzazione del centro storico che caratterizza Il Cairo. Nella futura capitale dell’Egitto ci sarà anche un nuovo Museo Egiziano con 5.000 pezzi mai mostrati della tomba di Tutankhamon, più altri in restauro”.
Il paese delle piramidi ha registrato “più di otto milioni di turisti internazionali l’anno scorso, quest’anno saliti a 10 milioni”, ed è in fase di grande rilancio sul nostro mercato anche grazie ai collegamenti garantiti da Egyptair, che ha riconfermato la possibilità di reinserire dall’Italia i voli su Luxor dai primi del prossimo febbraio. Per la destinazione nordafricana si prospetta dunque un 2019 di stabilizzazione definitiva all’insegna della crescita.