Ryanair lancia un piano per il turismo europeo e creare 2 milioni di posti di lavoro

giornaledelturismo_ryanair-crescita-maltaRyanair ha lanciato un piano in 5 punti per incrementare il turismo europeo del 10%, evidenziando i benefici che aviazione low cost porta all’area.

Durante la Malta Tourism Conference, Kenny Jacobs, Chief Marketing Officer di Ryanair, ha sottolineato come i voli low cost siano un elemento fondamentale per la crescita del turismo regionale e per la creazione di posti di lavoro, che  potrebbero arrivare a produrre una crescita del 10% nel 2018 (contro il 4% previsto) e creare 2 milioni di nuovi posti di lavoro, se i paesi europei contribuissero incoraggiando i propri cittadini a trascorrere le vacanze in Europa.

Ryanair ha delineato un piano in 5 punti per incrementare il turismo:
– Diminuzione dei costi aeroportuali e rimozione delle tasse sui voli a corto raggio in Europa;
– Affrontando la carenza di strutture ricettive, che porta ad un rialzo dei prezzi, abbassando i costi e costruendo più hotel;
– Migliorare il marketing delle destinazioni europee per incoraggiare i cittadini europei a trascorrere le proprie vacanze in Europa;
– Sviluppare nuove destinazioni regionali ad esempio nel sud Italia e nel nord della Spagna;
– Sviluppare il turismo durante tutto l’anno e di break in città nei periodi di bassa stagione.

Nel frattempo, la programmazione Ryanair del’estate 2017 a Malta continua a registrare prenotazioni record, con maggiori frequenze verso destinazioni perfette per le vacanze estive delle famiglie, tariffe più basse grazie al minor costo del carburante e una migliorata esperienza per il cliente grazie alle implementazioni del programma “Always Getting Better” di Ryanair.

A Malta, Kenny Jacobs, Chief Marketing Officer, ha affermato: “In qualità di compagnia aerea più grande d’Europa, Ryanair esorta i paesi europei ad incoraggiare i propri cittadini a viaggiare in Europa. Diminuendo i costi aeroportuali e le tasse, risolvendo la mancanza di accomodation, migliorando il marketing delle destinazioni europee, promuovendo destinazioni regionali e sviluppando una stagione turistica annuale sempre più ampia, il turismo europeo può prosperare e sfruttare un’ottima opportunità di crescita, in un periodo in cui i turisti europei sono alla ricerca di destinazioni alternative a seguito della riduzione del traffico verso destinazioni come la Turchia e il nord Africa”.