Amadeus: cresce il settore del Luxury Travel
Il turismo internazionale nel comparto del lusso è cresciuto in maniera superiore al resto del settore fra il 2011 e il 2015, secondo il report Shaping the Future of Luxury Travel. I dati, individuati dall’istituto Tourism Economics facente parte di Oxford Economics Group, insieme alle informazioni raccolte tramite Amadeus Travel Intelligence, mostrano un tasso di crescita composto annuale (CAGR) del 4,5% dei viaggi oltreconfine rispetto al 4,2% del resto del mondo dei viaggi. Dati che provano un trend positivo relativo al turismo di lusso che resiste ai rallentamenti dell’economia globale.
La ricerca ha coinvolto Tourism Economics, un pool di analisti di Amadeus Travel Intelligence, l’organizzazione Connection Events, il giornale The Telegraph e diversi esperti del settore, e dimostra che il settore dei viaggi corre più velocemente del prodotto interno lordo.
La recente crescita dei viaggi di lusso a livello globale
Le prenotazioni di alberghi di alta classe sono cresciute del 7% fra il 2014 e il 2015 a livello mondiale. Il Nord America e l’Europa Occidentale costituiscono attualmente il 64% dei viaggi oltreconfine di business o prima classe, nonostante compongano solamente il 18% della popolazione globale. Il Nord America continua a dominare il mercato detenendo la maggiore quota come mercato maturo. Negli USA e Canada inoltre il volume dei viaggi in business e prima classe si è rivelato stabile e superiore al resto del mercato globale.
“In Europa i viaggi domestici in business class fra il 2011 e il 2015 hanno visto un declino, probabilmente dovuto alle misure restrittive dettate dall’austerità degli ultimi anni” commenta Francesca Benati, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Amadeus Italia. “Sul lungo raggio la richiesta di voli in business class è comunque rimasta nel tempo costante, nonostante il periodo di recessione economica. L’Asia ha recentemente sperimentato il più grande aumento delle prenotazioni dei voli in business class. La motivazione è da individuare nell’impressionante crescita del PIL del continente, nella crescita delle reti aziendali globali, e nell’emergere di una nuova classe benestante desiderosa di prenotare viaggi di piacere in business class. Il mercato del lusso relativamente maturo della Cina si trova invece in un contesto di regolamenti molto limitanti. I serrati controlli anti-corruzione fanno sì che meno persone vogliano essere percepite come ultra-benestanti, scegliendo di non ostentare la loro ricchezza. Il report evidenzia una stabile crescita del 2,8% anno su anno dei viaggi tramite jet privato nell’Europa Occidentale, dovuto alla preferenza accordata da individui con patrimoni estremamente consistenti e da parte di piccoli gruppi organizzati. Quanto all’Italia, in linea con il resto d’Europa, ha confermato un trend positivo” continua la Benati.
Il futuro mondiale del luxury travel
“Nei prossimi dieci anni il tasso di crescita dei viaggi di lusso oltreconfine si prospetta essere del 6,2%, quasi di un terzo superiore al resto del mondo dei viaggi (4,8%), sintomo della progressiva polarizzazione del mondo dei viaggi“, commenta l’Amministratore Delegato Amadeus Italia. “I viaggi di lunga tratta supereranno quelli fra Paesi di confine nel 2025, come dimostrano i dati forniti da Tourism Economics”.
Il luxury travel rispetto alle prenotazioni alberghiere continuerà ad espandersi con un CAGR mondiale del 4% dal 2015 al 2022, un trend dovuto alle classi medie che investono in viaggi di lungo raggio verso nuove destinazioni.
Rispetto ai viaggi in business e prima classe di lungo raggio, la predominanza di Europa Occidentale, USA e Canada continuerà fino al 2025. Fra il 2011 e il 2025 il mercato del luxury travel dell’Asia Pacific vedrà una crescita più veloce dell’Europa, benché in decelerazione fino al 2025. Questo pattern è coerente con le performance economiche di quest’area, considerato ad esempio che il PIL della Cina è rallentato passando dal 10,3% nel 2011 al 6,9% del 2015.
Proprio in Cina il mercato dei viaggi di lusso continuerà a registrare una crescita a due cifre, pari al 12,2%, anche se a un ritmo più lento rispetto al passato.
La Russia si riprenderà dalla recessione degli anni 2013-2015, e sperimenterà un tasso di crescita del 9%, nonostante la dipendenza economica della nazione sui prezzi mondiali del petrolio e il fatto che le sanzioni occidentali rimarranno in vigore fino al 2017.
La mancanza di una classe media e la debolezza del real brasiliano rispetto alle altre valute mondiali determinano una certa lentezza per il Brasile nel veder fiorire il mercato del lusso, fermo al 4,2%.
Notevole è il tasso di crescita del mercato del lusso in India, pari al 12,8% e pertanto superiore a qualsiasi altra nazione BRIC.
Anche i Paesi del Sud Asiatico mostrano una velocità sostenuta nella crescita futura del comparto, dovuta ad una progressiva mobilità e agli investimenti realizzati nel settore del lusso.
Nel Medio Oriente, il luxury travel e il settore dei viaggi in generale crescerà a un tasso costante fra il 2015 e il 2025. Il Kuwait, Qatar e UAE vedranno una crescita del settore del 4,4%, mentre il mercato del lusso si espanderà del 4,5%.
Esperienze VS beni materiali
I turisti della classe media dei mercati emergenti ricercano il possesso di beni materiali. Tuttavia, in questo contesto il lusso diventa meno esclusivo agli occhi di chi ne è consumatore già da anni. Nei mercati maturi si osserva invece che vi è stata un’evoluzione tale da rendere gli esponenti delle classi medio-alte più interessati alle esperienze, che alle cose da possedere. Si tratta di un trend chiave per comprendere il futuro del luxury travel.
La piramide di Maslow del Luxury Traveller
La gerarchia dei bisogni di Maslow può essere applicata all’esperienza di viaggio. Più il viaggiatore è abituato al lusso, più avrà bisogno di ottenre risposta ai bisogni più alto nella piramide, per mantenere ed innalzare il proprio livello di soddisfazione. Questa gerarchia di bisogni è stata validata da un pool di esperti del luxury travel in occasione dell’evento Connections Luxury 2016.
L’emergere delle Luxury Traveller Tribes
Mentre lo scorso anno erano state individuate le future tribù di viaggiatori, descritte nel report Future Traveller Tribes 2030: Understanding Tomorrow’s Traveller, che considera i viaggiatori in base ai loro comportamenti, anziché alla loro età, genere o classe di viaggio, la nuova ricerca Amadeus Travel Intelligence ha portato alla definizione delle Luxury Traveller Tribes: si tratta della prossima generazione dei viaggiatori di lusso, che devono essere compresi nelle loro personalità e caratteristiche da parte degli operatori del mondo dei viaggi, al fine di realizzare prodotti e servizi su misura rispetto alle loro aspettative.
Lusso Sempre 4%
Il denaro non è oggetto di particolare attenzione per questa tribù di viaggiatori. Il lusso fa parte della vita quotidiana per loro. Il lusso è un requisito minimo, piuttosto che un vantaggio, e uno strumento essenziale per rendere la loro vita discreta, facile e confortevole.
Occasioni Speciali 20%
Per loro, viaggiare nel lusso è un piacere da ottenere invece che un elemento quotidiano. Utilizzano i punti fedeltà per ottenere la classe di viaggio premium o per cercare pregiate esperienze culinarie. Rinunciano al comfort in certe fasi del viaggio se in cambio ottengono un’esperienza sopra le righe.
Bluxury 31%
Il loro viaggio ha un obiettivo di lavoro, ma avranno la seniority e un salario tale da poter estendere il soggiorno per svolgere attività ricreative e rilassanti in pieno lusso. La loro priorità sono legate al lavoro, ma vorranno massimizzare il tempo libero una volta raggiunto lo scopo principale del viaggio.
Facoltosi Senza Tempo 24%
I membri di questa tribù non hanno necessariamente un obiettivo specifico durante il loro viaggio, bensì responsabilità che dettano precisamente i tempi della loro agenda. Sono molto propensi a delegare a terzi più esperti di loro la pianificazione del viaggio. Desiderano momenti di privacy per dedicarsi a se stessi o alle persone amate.
Opulenza Estrema 18%
Questa tribù ricerca le esperienze più glamour disponibili. La condivisione di queste sui social network è di grande importanza per i membri di questa tribù, che vogliono essere visti per avere la massima gratificazione. Amano i luoghi più scenografici e di estrema bellezza, per colpire i follower.
Indipendenti & Facoltosi 3%
Questa tribù si dedica alle esperienze lussuose per coccolarsi o provare qualcosa di nuovo. Hanno pochi legami affettivi e prendono le decisioni in autonomia, viaggiando spesso da soli. Volano in luoghi che permettono di fare nuovi incontri e amicizie, amano sentirsi considerati e supportati dagli agenti di viaggio, e apprezzano le esperienze diversificate.