E’ arrivato in Italia, a Milano, dal Sud-Est asiatico, di cui si occupa da anni. Ed è arrivato nel bel mezzo dell’Expo: un’accoglienza eccellente per Frédéric Meyer (nella foto), il nuovo direttore di Atout France per l’Italia e la Grecia e coordinatore per l’Europa del Sud (e per un anno continuerà anche a seguire i mercati asiatici, di cui ha una profonda conoscenza). Nato nel 1969 a Mulhouse, in Alsazia, laureato in matematica e scienze, ha seguito dopo la laurea studi di business a Reims, quindi nel 1992 un master di Amministrazione aziendale in Management Internazionale all’ Ecole Supérieure de Gestion. La sua carriera comincia nel 1996 a Maison de la France come manager del settore marketing e informazione nella sede di Francoforte. Nel 2000 è vice direttore a New York, nel 2005 diventa direttore di Atout France per il Sud-Est Asiatico, a Singapore, e nel 2009 è nominato direttore di Atout France Giappone, a Tokyo. Nel 2012 aggiunge al ruolo di direttore a Tokyo il Coordinamento dell’area Asia Pacifico e Medio Oriente, fino alla nomina attuale nella sede di Atout France Italia a Milano. Sposato, tre figli, parla un fluente inglese e tedesco e sta imparando giapponese e italiano. “Dopo una carriera in Usa ed in Giappone, sono molto contento di essere in Italia– ha dichiarato Meyer – Amo l’Italia, il suo stile, la sua cultura, la sua gastronomia, ne condivido ‘le plaisir’, penso che ognuno di noi abbia un po’ d’Italia nel cuore e, dopo essermi occupato di mercati lontani, è il posto migliore per il mio rientro in Europa. Italia e Francia sono legate da sempre ed il mio obiettivo è consolidare ulteriormente questo legame, valorizzando e facendo conoscere le eccellenze francesi nei più diversi settori, anche grazie a partner non solo turistici. Atout France è un organismo che si è evoluto, che lavora con aziende private e ha stretto contatto con l’Ambasciata e la diplomazia economica francese. Obiettivo – ha concluso Meyer – ampliare il mercato e promuovere sempre nuove destinazioni per dare una più ampia notorietà alla Francia”.