Zaazou rilancia l’Alto Egitto, in programma un nuovo volo Milano-Luxor

Hisham ZaazouIl ministro del Turismo Egiziano Hisham Zaazou torna in Italia per un incontro con gli operatori che programmano la destinazione, al fine di rilanciare soprattutto l’area di Luxor, Aswan e le crociere sul Nilo e parlando di eventi ed iniziative governative ad hoc. “Da metà novembre Egyptair dovrebbe operare un volo diretto Milano-Luxor ed il ministero sovvenzionerà una parte dei costi”, ha annunciato. Il 64% dei turisti italiani, infatti, proviene dal Nord. Il programma potrebbe essere Milano-Luxor diretto o con uno stop over al Cairo più crociera di sette notti oppure combinato con un soggiorno di tre o quattro notti a Marsa Alam o Hurghada. “A fine ottobre – ha anticipato ancora Zaazou – insieme al patriarca copto ortodosso Tawadros ed esponenti delle comunità cristiane, lanceremo ufficialmente l’itinerario legato alla fuga in Egitto della Sacra Famiglia”, che toccò anche Asiut e Menya, nel medio Egitto. In attesa che le strutture di ricezione si sviluppino in queste località per decenni difficilmente raggiungibili, “i visitatori potranno soggiornare su alcune navi da crociera che da Luxor verranno spostate ed ormeggiate, diventando hotel galleggianti”. Tra ottobre e novembre verrà lanciata in Italia anche la nuova campagna pubblicitaria ‘Magia dei Faraoni’ che su televisione, stampa e mezzi outdoor ripercorrerà le atmosfere di una vacanza in Egitto. Circa i numeri, mentre i risultati per il primo semestre gennaio-giugno 2014 hanno registrato un deludente -23% sugli arrivi rispetto al 2013, le cifre relative agli arrivi di luglio, agosto e settembre segnano buoni risultati. “Gli arrivi di agosto sono stati addirittura 1 milione contro i 300.000 dello stesso mese dell’anno precedente”, ha detto ancora Zaazou che ha giudicato “nel complesso la situazione migliorata, con il Mar Rosso che ha avuto una buona stagione estiva con dieci giorni in agosto di occupazione completa. Nel terzo trimestre i turisti sono saliti a 3,6 milioni, con un miglioramento del 300% sul trimestre precedente. Purtroppo, invece, l’area di Luxor, Aswan e le crociere sul Nilo stanno soffrendo moltissimo”. La missione di Zaazou è quella di riportare gli arrivi turistici ai livelli del 2010 e l’attuale priorità, come ribadito nella sua visita in Italia, è quella di riposizionare e rilanciare l’area del Nilo ed il prodotto culturale, rinnovandone l’immagine. A questo scopo, il Ministro sta visitando i maggiori mercati europei come l’Italia, la Germania e la Francia, perché dall’Europa viene il 73% dei visitatori. Tra le altre iniziative in programma per rilanciare il prodotto culturale egiziano, l’apertura al pubblico in un periodo limitato di novembre della tomba di Nefertari, moglie del Faraone Ramses II, a Luxor. Scoperta nel 1904 da un archeologo italiano, Ernesto Schiapparelli, la tomba verrà aperta per dieci giorni in novembre. L’accesso sarà consentito ad un numero limitato di persone al giorno, massimo cento. La Lettonia, l’Italia e l’Egitto stanno poi lavorando insieme per organizzare in dicembre uno spettacolo straordinario dell’opera lirica Aida al Cairo, alle Piramidi, in vista del fatto che la presidenza italiana della Comunità Europea nell’attuale semestre sarà succeduta da quella lettone. Ci sarà inoltre un concerto del cantante americano Lionel Ritchie e c’è anche la possibilità che un famoso cantante italiano tenga un concerto a Luxor. Il Ministro ha poi insistito sull’appeal della costa settentrionale, che presenta ottime opportunità per gli investitori. “Al momento – ha dichiarato – sono presenti 7.000 camere d’albergo nella zona di Marsa Matrouh ed El Alamein. L’obiettivo è di raggiungere almeno le 15.000. Sarà necessario applicare restrizioni per la protezione dell’ambiente nella costruzione dei nuovi resort”. Insomma, l’Egitto è tornato in Italia più vigoroso che mai attraverso l’attività del suo fattivo ministro del Turismo. Ora rimane soltanto da vedere come risponderà il nostro mercato a questi stimoli.